Will Smith, Ridley Scott e le conseguenze del football

La star entra nel cast della pellicola sportiva di Scott incentrata sui danni al cervello a lungo termine subiti dai giocatori di football.

Dopo aver abbandonato all'improvviso la produzione dell'action thriller fantascientifico Brilliance, Will Smith starebbe ora valutando l'ipotesi di collaborare con il regista di culto Ridley Scott in un progetto ambientato nel mondo dello sport. La pellicola, annunciata lo scorso autunno e ancora priva di titolo, sarebbe incentrata sugli effetti a lungo termine degli scontri tra i giocatori di football professionisti e si baserà su fatti realmente accaduti ad atleti della NFL. A scrivere il film, prodotto da Scott con la moglie Giannina Facio, è stato chiamato lo sceneggiatore di Parkland Peter Landesman, che si occuperà anche della regia.

Basato sull'articolo Game Brain, pubblicato da Jeanne Marie Laskas su GQ nel 2009, il film esplorerà i danni a lungo termine causati dai colpi ricevuti dai giocatori professionisti. Will Smith si calerà nei panni del Dottor Bennet Omalu, neuropatologo forense le cui ricerche mediche hanno attirato l'attenzione sul problema dei giocatori.

L'ultima fatica di Will Smith è il fantascientifico After Earth, diretto da M. Night Shyamalan.