Vin Diesel risponde alle accuse di molestie sessuali proclamandosi innocente

L'attore Vin Diesel ha risposto, tramite il suo avvocato, alle accuse di molestie sessuali che gli ha rivolto una sua ex assistente.

Vin Diesel risponde alle accuse di molestie sessuali proclamandosi innocente

Vin Diesel ha risposto alle accuse di molestie sessuali dichiarando di essere innocente tramite un comunicato rilasciato dal suo avvocato, Bryan Freedman.
A fare causa contro l'attore è stata la sua ex assistente che aveva lavorato per lui durante le riprese di Fast Five nella città di Atlanta.

La difesa dell'attore

Il legale ha dichiarato: "Lasciatemi essere davvero chiaro: Vin Diesel nega categoricamente che ci sia qualcosa di vero in queste accuse. Questa è la prima volta che ha sentito questa accusa relativa a quanto accaduto oltre 13 anni fa fatta da una persona che ha lavorato per 9 giorni. Ci sono delle prove chiare che smentiscono queste accuse bizzarre".

Asta Jonasson, nei documenti legali presentati ieri, ha sostenuto di essere stata licenziata dalla sorella di Vin Diesel dopo che l'attore, il giorno prima, l'aveva molestata nella sua camera di albergo.
L'avvocato della donna ha scritto: "Era chiaro che stava venendo licenziata perché non era più utile: Vin Diesel l'aveva usata per soddisfare i suoi desideri sessuali e lei aveva resistito all'aggressione. Miss Jonasson si è sentita un pezzo di spazzatura da eliminare".