Tutto il miglior cinema coreano a Firenze

Tutto il cinema di Kim Ki-Duk e non solo alla terza edizione del Korea Film Fest, dall'8 al 14 aprile all'Auditorium Stensen di Firenze.

Sempre più al centro dell'attenzione il fiorente cinema coreano; un'industria cinematografica che sta vivendo anni di grande prolificità e che riesce perfettamente a coniugare ottimo cinema d'intrattenimento a pellicole di maggiore ricerca e dall'obiettiva qualità. La terza edizione del Korea Film Fest, nato nel 2003 da un'idea di Riccardo Gelli e Eun Young Chang, con il fondamentale apporto della compagnia Koreanair, di Samsung e il patrocinio della Regione Toscana e dal Comune di Firenze, si svolgerà dall'8 al 14 aprile all'Auditorium Stensen di Firenze e si preannuncia come una rassegna di grandissimo interesse, soprattutto in virtù della retrospettiva su l'autore che fuori di ogni dubbio è il simbolo del cinema coreano: Kim Ki-duk. Un'occasione unica per i tantissimi appassionati del regista di L'isola e Ferro 3 - La casa vuota, a cui sarà data occasione di vedere la sua intera filmografia.

Prime visioni assolute per il suo esordio Crocodile, Wild Animals, ambientato a Parigi (città dove il regista coreano ha vissuto a lungo) e lo sperimentale [/FILM]Real Fiction[/FILM], film girato in sole tre ore con dieci macchine da presa e due videocamere digitali. La retrospettiva su Kim Ki-duk, nelle settimane successive, sarà ospitata anche in altre città italiane: Milano (15-22 aprile), Torino (15-22 aprile) e Roma, in data da confermare.
Altre interessanti anticipazioni sul festival, prima dell'ufficializzazione del programma, ricoprono il cinema d'animazione, con la presentazione di Wonderful Days e il film in costume con Too Young to Die di Park Jin-pyo.