The Walking Dead: Robert Kirkman sul finale della Stagione 2

Il creatore del comic e autore della serie tv ha svelato incredibili dettagli inediti sul finale della stagione 2 e su quello che accadrà ai personaggi in futuro. Ricordiamo ai lettori di non proseguire la lettura se non si desiderano anticipazioni.

Attenzione! Invitiamo i gentili lettori a non proseguire nella lettura dell'articolo per non conoscere importanti dettagli sulla trama inedita della seconda stagione di The Walking Dead.
L'autore Robert Kirkman, creatore del comic The Walking Dead da cui è tratta la serie omonima, ha svelato, durante un'intervista, una serie di clamorosi dettagli su quanto avverrà prossimamente negli episodi dello show. Cominciamo con l'uscita di scena di uno dei personaggi chiave della serie, Shane, interpretato da Jon Bernthal: a quanto pare la sua morte svelerà uno scenario ampio sulla mitologia della serie. Kirkman ha ricordato che nel fumetto la morte di Shane avviene molto prima e che la decisione di tenerlo più a lungo nello show è dettata dal fatto che il mezzo televisivo dà la possibilità di spaziare di più sullo sviluppo dei personaggi.

Tuttavia l'uccisione di Shane per mano di Rick (Andrew Lincoln), così come avviene nel fumetto, ci riporta bruscamente alla realtà dei fatti e cioè che nessuno, tranne Rick, è al sicuro. Il dettaglio più rilevante di questo sviluppo è il fatto che Shane, accoltellato al cuore da Rick, si risveglia quasi istantaneamente mutato in zombie, o 'walker' come li chiamano nello show. Questo getta una nuova luce su un precedente dettaglio e cioè la frase che il Dottor Edwin Jenner ha sussurrato all'orecchio di Rick prima che questi lasciasse il CDC insieme al gruppo di sopravvissuti. Kirkman non lo ha confermato ufficialmente, ma è chiaro che il segreto che Rick si sta portando dietro riguarda il metodo di trasmissione del virus e il fatto che, molto probabilmente, sono tutti già infetti e che il virus, dormiente, ha bisogno solo della morte fisica della persona per entrare in azione, così come accaduto a Shane.

Tuttavia senza la conferma ufficiale questa potrebbe trattarsi sempre e soltanto di una teoria, anche se estremamente probabile.Quello che rende molto credibile questa teoria è anche il fatto che Kirkman ha tenuto a sottolineare che tutti i cadaveri visti durante la premiere di stagione sull'autostrada erano vittime di incidenti con relativo trauma cranico: "se tornate indietro e guardate la sequenza vi accorgerete che siamo stati molto attenti a mostrarli in auto che erano state coinvolte in incidenti. Tutte le vittime avevano subito trauma cranico o avevano delle ferite al cranio inflitte post mortem, come se qualcuno fosse passato e gli avesse dato il colpo di grazia. Abbiamo costruito questa cosa per tutta la stagione". L'autore ha inoltre rivelato che il misterioso sussurro verrà svelato prima della fine della stagione, ma al momento Rick non condividerà le sue informazioni con il resto del gruppo, considerato che la gang di sopravvissuti dovrà vedersela con l'arrivo di un massiccio gruppo di walkers.

Per quanto riguarda la reazione di Jon Bernthal alla morte del suo personaggio, l'autore ha detto che l'attore sapeva fin dall'inizio che sarebbe stato ucciso a un certo punto, ma che nonostante questo il clima familiare creatosi sul set ha reso la cosa difficile, sia per lui sia per il resto del cast. Inoltre ha aggiunto che questa morte servirà a dare uno scossone ai fans, affermando che nel finale ci sarà l'addio di un altro membro del cast e che nella terza stagione le morti continueranno a susseguirsi senza pietà.

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