Stefano D'Orazio, la sua ex Emanuela Folliero svela la strana coincidenza sulla sua morte

Dopo i funerali di Stefano D'Orazio la sua ex Emanuela Folliero ha rivelato una strana coincidenza legata al giorno della morte dell'ex batterista dei Pooh: 'Da brividi'.

Dopo la morte di Stefano D'Orazio la sua ex Emanuela Folliero ha raccontato una strana coincidenza: quando ha saputo che le condizioni del batterista dei Pooh si erano aggravate ha ritrovato dopo dodici anni la collanina che Stefano aveva regalato a suo figlio Andrea il giorno del battesimo.

La storia d'amore tra Stefano D'Orazio ed Emanuela Folliero è finita circa venti anni fa ma i due hanno mantenuto ottimi rapporti tanto che Emanuela è stata tra gli invitati alle nozze tra il batterista dei Pooh e Tiziana Giardoni. Il volto storico di Rete 4, intervistata dal Corriere della Sera, ha raccontato una strana coincidenza capitata in concomitanza con l'aggravarsi delle condizioni di salute di D'Orazio e della successiva telefonata di un amico che le ha detto che Stefano era morto: "la cosa incredibile è stato il giorno prima. Stavo sistemando un armadio e ho trovato una scatoletta con dentro regalini del battesimo di mio figlio, tra cui una catenina con un ciondolo con i segni zodiacali e scritto 'Ad Andrea, tuo Stefano'". Il batterista dei Pooh non aveva figli ed era molto legato sia al figlio di Emanuela che a Silvia, la figlia di un'altra sua ex, la cantante Lena Biolcati.

Andando avanti nel suo racconto Emanuela descrive le emozioni provate quando ha ritrovato il regalo di Stefano: "Una catenina che non vedevo da 12 anni. Ho avuto un brivido. A Stefano piaceva tanto mio figlio Andrea. Pure mio marito che è un super razionale è rimasto colpito dalla coincidenza della catenina e l'abbiamo appesa in cucina. Certo è tutto così strano, che ancora non ci credo".

Stefano D'Orazio è morto il 6 novembre 2020 all'età di 72 anni, Emanuela Folliero non ha potuto partecipare ai funerali del 9 novembre ma ha mandato dei fiori "Io sono a Milano, il funerale è stato a Roma. Ho mandato una corona di fiori a nome mio, di mio marito e di mio figlio e lunedì alle 15.30 sono andata in chiesa e col pensiero sono stata li con loro e ho detto la mia preghiera personale", ha raccontato al giornalista del Corriere.