Solange, parla l'amico che l'ha trovato morto in casa: "Vederlo così è stato doloroso"

Il sensitivo Solange è stato trovato morto in casa dal suo amico, il direttore di 50 Canale, Nicola Rossi, che ha recentemente rilasciato un'intervista per raccontare la tragica esperienza.

Solange, personaggio televisivo noto come sensitivo, è stato trovato morto in casa sua dall'amico Nicola Rossi, il direttore di 50 Canale, che ha raccontato la sua terribile esperienza a La Nazione.

Solange, vero nome dell'opinionista televisivo Paolo Bucinelli, due giorni fa è stato trovato morto in casa sua all'età di 69 anni. L'amico Nicola Rossi ha voluto rivelare gli ultimi istanti di vita del sensitivo di origini toscane, dal malore al ricovero in ospedale fino al ritorno a casa.

Il sensitivo si era sentito male il 2 gennaio e Nicola Rossi ha raccontato di aver accompagnato lui stesso l'artista all'ospedale Cisanello di Pisa: "Si era sentito male sabato notte, l'ho portato al pronto soccorso, è stato curato e stava molto meglio, tanto è vero che domenica ha partecipato da 50 Canale al collegamento col programma di Rai1, intervistato da Tiberio Timperi. Poi sia nella giornata di domenica che in quella di lunedì al telefono mi ha confermato che era tutto ok".

Ma proprio Rossi, amministratore delegato dell'emittente televisiva toscana - dove lavorava da anni il sensitivo - è stato l'ultimo, insieme alla collega Francesca Vallini, amica di lunga data del sensitivo, a vedere vivo Paolo Bucinelli.

"Ci sentivamo tante volte al giorno" - ha raccontato Francesca Vallini - "Ma dalla mattina dell'Epifania il telefono è rimasto muto e abbiamo pensato al peggio." La Vallini ha iniziato a insospettirsi infatti dopo aver provato più volte a chiamare, senza mai ottenere risposta. A quel punto ha chiesto aiuto a Rossi, chiedendogli di passare dall'abitazione di Solange a pochi passi dalla redazione di 50 Canale per controllare.

Una volta fuori, però, Rossi ha provato a far squillare il cellulare del sensitivo e sentendo la suoneria a pochi passi da lui, ha allertato la polizia e i vigili, che di lì a poco avrebbero fatto la triste scoperta.

"Penso che sia deceduto in quella notte. Paolo era sul divano ormai privo di vita. È stato doloroso vederlo così. Siamo sconvolti, nessuno poteva prevedere un epilogo così drammatico", ha concluso Rossi.

La morte, avvenuta per cause naturali, sarebbe sopraggiunta per un malore dovuto al diabete, patologia che Solange aveva tenuto nascosta a molti. La magistratura ha deciso di chiarire, però, se Solange abbia davvero rifiutato il ricovero in ospedale, come affermato da persone vicine al sensitivo, o se ci siano state negligenze da parte dei medici.

Intanto il funerale, che era previsto per il primo pomeriggio di sabato 9 Gennaio, è stato rinviato in attesa dell'autopsia, che a quanto confermato dalla Procura avverrà, presumibilmente, nel corso della prossima settimana.