Seth Rogen e l'ufficio 'strafumato': l'attore smentisce tutto

L'attore ha smentito la storia secondo la quale il suo ex-ufficio alla Sony è talmente impregnato di odore di marjuana che la ex-chairman Amy Pascal ha dovuto farlo ridipingere prima di utilizzarlo.

E' vero che ha interpretato un film come Strafumati, è anche vero che ha fumato marijuana sia in occasioni pubbliche che nel privato, ma la storia del suo ufficio alla Sony, talmente impregnato di puzza di fumo da essere inutilizzabile è assolutamente falsa, per quanto possa essere divertente. Seth Rogen si è difeso dalle voci circolate in giro secondo la quale la ex-chairman della Sony, Amy Pascal, sarebbe stata costretta a far tinteggiare il suo nuovo ufficio - che prima apparteneva a Seth - perché l'odore di fumo rendeva impossibile utilizzare la stanza, tanto che la Pascal ha dovuto adattarsi ad una sistemazione temporanea.

"Non so cosa sia peggio: il fatto che abbiano pubblicato una storia completamente falsa o il fatto che abbiano detto che la marijuana sia puzzolente" - ha detto l'attore. Addirittura secondo The Hollywood Reporter la puzza era talmente forte che non sarebbe bastato un po' di deodorante a rinfrescare la stanza ma era necessaria una soluzione più drastica. Un'altra fonte inoltre, ha affermato che Rogen non ha utilizzato l'ufficio così a lungo da poter giustificare un danno così serio al locale.

Nelle ultime settimane l'attore è stato impegnato sul set del biopic su Steve Jobs e in sala doppiaggio per il folle cartoon Sausage Party.

Seth Rogen in una scena di 50/50
Seth Rogen in una scena di 50/50