Sanremo 2021 si farà, dal 2 al 6 marzo: l'annuncio ufficiale della RAI

La RAI ha ufficializzato che Sanremo 2021 si farà, dal 2 al 6 marzo: si tratta sulla presenza del pubblico in sala ma la proposta non ha trovato il favore dei discografici.

Sanremo 2021 si farà e andrà in onda dal 2 al 6 marzo su Rai1: la conferma è arrivata oggi al termine di una riunione che ha visto intorno al tavolo i vertici RAI, i direttori delle strutture coinvolte e il direttore artistico Amadeus.

Oltre alle date, le stesse già ipotizzate da Amadeus, la RAI ha fatto sapere di avere intenzione di venire incontro a quella che resta la maggiore richiesta del direttore artistico ma anche il maggior rischio: la presenza del pubblico in sala. Al momento sembra sempre più lontana l'ipotesi nave da crociera, ma a confermare la volontà di non rinunciare alla presenza fisica a Sanremo non soltanto degli artisti e degli addetti ai lavori c'è anche l'ipotesi della sala stampa. In che modo potranno essere ammessi i giornalisti? Naturalmente solo se saranno in numero ridotto rispetto agli anni passati, oltre che nel pieno rispetto di tutte le norme previste dalla normativa vigente in fatto di contenimento dei contagi.

Non son tutte rose però per la RAI, nonostante l'annuncio ufficializzato in serata. Ad esprimere la propria contrarietà allo svolgimento del Festival, almeno in presenza di pubblico e giornalisti, sono già stati i discografici, che hanno chiesto una kermesse blindata.
"Ci sembra chiaro che in un momento come questo si possa realizzare solo un progetto esclusivamente televisivo. Sono esclusi per i nostri artisti scenari con palchi esterni, passerelle con pubblico, stand di sponsor e radio e incontri stampa. Tutto dovrà avvenire in streaming come accade oggi in qualsiasi altro evento, a partire dal festival del cinema di Berlino, che si tiene nella stessa settimana di Sanremo" secondo Enzo Mazza, CEO di Fimi, la federazione che rappresenta buona parte dei 26 big in gara.