Jennifer Lawrence sulle foto rubate: 'Un abuso sessuale'

"Anche se sono un personaggio pubblico" - ha detto l'attrice - "questo non vuol dire che il mio corpo debba essere a disposizione di tutti. Decido io se mostrarmi o meno". La Lawrence ha commentato per la prima volta la vicenda che l'ha vista coinvolta insieme ad altre star. "La cosa più difficile è stata doverlo dire a mio padre"

Ad un mese di distanza dalla violazione delle sue immagini private (uno scandalo che ha visto coinvolte anche altre star dello spettacolo, tra cui Ariana Grande e Kirsten Dunst) Jennifer Lawrence ha deciso di commentare pubblicamente la vicenda, e come si può immaginare lo fa con toni accesi e indignati.

"Il fatto che io sia un personaggio pubblico, un'attrice, non significa che io dia per scontate cose del genere." - ha detto Jennifer a Vanity Fair - "Decido io se mostrare il mio corpo e il fatto che quello che è accaduto non è stata una mia scelta è assolutamente disgustoso. Non riesco neanche a credere che viviamo in un mondo così."

Hunger Games: la ragazza di fuoco - Jennifer Lawrence a Roma 2013, per il festival
Hunger Games: la ragazza di fuoco - Jennifer Lawrence a Roma 2013, per il festival

"Mi rivolgo anche a tutti coloro che guardano quelle foto: voi state partecipando ad un abuso sessuale. Dovreste vergognarvi. Anche a persone alle quali voglio bene e mi dicono di aver visto quelle foto, mi verrebbe da dire che che non gli ho certamente chiesto di vedermi nuda."

Jennifer ha aggiunto che avrebbe voluto commentare prima l'accaduto, ma ogni volta che ha provato a farlo non ce l'ha fatta ed è scoppiata a piangere, ma la cosa più difficile è stata doverlo dire a suo padre: "Non devo scusarmi con nessuno per quelle foto, le avevo mandate al mio ragazzo quando eravamo lontani. Ma dover telefonare a mio padre per dirgli quello che era successo... credetemi, non importa quanti soldi faccia con Hunger Games, o quanti possano darmene, non potranno mai ripagare una cosa del genere."