James Van Der Beek, quinto aborto spontaneo per sua moglie

La star di Dawson's Creek, James Van Der Beek, ha raccontato sui social la terribile esperienza vissuta con la moglie Kimberly Brook che ha abortito per la quinta volta.

James Van Der Beek ha condiviso una tragica notizia con i suoi follower di Instagram, la moglie Kimberly Brook ha subito un nuovo aborto spontaneo, il quinto. La star di Dawson's Creek ha raccontato che avevano tenuto segreta la notizia della gravidanza della moglie dopo l'aborto dello scorso novembre.

James Van Der Beek è rimasto nel cuore di milioni di fan grazie al ruolo di Dawson Leery della serie Dawson's Creek, trasmessa negli Stati Uniti dal 1998 al 2003. L'attore è sposato dall'agosto del 2010 con Kimberly Brook, i due hanno cinque figli: Olivia, Joshua, Annabel, Emilia e Gwendolyn. Oggi James ha condiviso con i fan una nuova tragedia familiare, Kimberly ha abortito per la quinta volta: "Dopo aver subito un aborto brutale e condiviso pubblicamente lo scorso novembre, siamo stati felicissimi di apprendere che fosse incinta. Questa volta però abbiamo tenuto la notizia per noi. Ma lo scorso fine settimana, ancora una volta, dopo 17 settimane, l'anima che eravamo stati entusiasti di accogliere nel mondo aveva altri progetti, che non includevano l'unirsi a noi - ha raccontato James Van Der Beek sul social network spiegando - abbiamo portato Kimberly all'ospedale in ambulanza per un'altra notte straziante di trasfusioni di sangue. E mentre ero in piedi, grato per le brave persone che navigavano nel labirinto delle regole per salvarle la vita ma impotente nel non poter fare molto per la donna che amavo, oltre a massaggiare i suoi piedi e cercare di tenerla calda, qualcosa mi scorreva nella testa, ancora e ancora, che ora mi sento costretto a condividere".

James Van Der Beek ha poi raccontato ai follower quali sono state le sue riflessioni in quei difficili momenti: "Dobbiamo prenderci più cura l'uno dell'altro. Il mondo sta soffrendo in questo momento. C'è negazione, shock, intorpidimento, rabbia, tutti i vecchi schemi a cui ci aggrappiamo quando un trauma profondo viene riportato alla luce. E non ci sono parole per alleviare quel dolore... per rendere meno doloroso il processo o risolverlo rapidamente. Ma la via d'uscita?. Inizia con una riflessione a questa domanda: Come possiamo prenderci più cura l'uno dell'altro? E a tutte le famiglie che hanno attraversato questo vorrei solo dire che non sono sole". Fan e colleghi si stanno stringendo attorno a James per fargli sentire la loro vicinanza in un momento così difficile, riempiendo la sua bacheca con messaggi di affetto e solidarietà.