James Franco e la lite sul set con Tyrese Gibson per colpa del "metodo"

Sul set di Annapolis, tra James Franco e Tyrese Gibson non è corso buon sangue e la ragione starebbe nel metodo con cui Franco si cala nei personaggi che interpreta.

James Franco ha sempre basato le sue interpretazioni sul metodo, ma il suo stile recitativo lo ha portato a scontrarsi con il collega Tyrese Gibson, infastidito dalla sua performance.

Jordana Brewster con James Franco in una scena del film Annapolis
Jordana Brewster con James Franco in una scena del film Annapolis

Teatro dello scontro è stato il set di Annapolis, film del 2006 che ha ricevuto un'accoglienza negativa da parte della critica. Nella pellicola Franco interpreta Jake Huard, un giovane che sogna di entrare nella prestigiosa United States Naval Academy. Jake viene accettato nell'accademia di Annapolis, Maryland, ma l'esperienza sognata non va come sperato visto che inanella una serie di fallimenti. Alla fine Jake comincerà a ottenere rispetto quando si iscriverà a un torneo di pugilato.

In Annapolis Tyrese Gibson interpretava il ruolo del Tenente Guardiamarina Cole, responsabile di far fuori tutti coloro che non sono idonei alla vita militare. Jack e Cole si scontreranno nella finale del torneo di pugilato.

Secondo Vanity Fair, Franco e Gibson sono stati protagonisti di accesi diverbi sul set. Alla base delle liti, il diverso approccio dei due attori alla performance nelle scene fisiche.

Tyrese Gibson in una scena del film Annapolis
Tyrese Gibson in una scena del film Annapolis

A quanto pare, da buon attore di metodo, James Franco ha cercato di approcciarsi ai combattimenti sul ring nel modo più realistico possibile. Gibson ha svelato, infatti, che il collega lo avrebbe picchiato sul serio facendolo andare su tutte le furie:

"Rispetto gli attori di metodo, ma non è mai uscito dal personaggio. Quando dovevamo salire sul ring per girare le scene dell'incontro, e anche durante gli allenamenti, mi picchiava sul serio".

James Franco ha negato di aver picchiato il collega, ma si è scusato pubblicamente per il comportamento poco amichevole tenuto sul set. Le scuse, a quanto pare, non sarebbero bastate. A un anno dall'uscita di Annapolis, Tyrese Gibson ha dichiarato che non aveva più intenzione di lavorare con Franco visto che aveva preso le liti sul personale, aggiungendo che il sentimento di antipatia era reciproco.

"Abbiamo cercato, o meglio, ho cercato di fare pace con lui. Forse ero troppo dentro il ruolo. Non è mia intenzione essere cattivo con nessuno sul set di un film" ha commentato James Franco.