Il Padrino: Al Pacino svela perché saltò gli Oscar dopo essere stato nominato per il film

Al Pacino, intervistato dal New York Times, ha rivelato quale fu il motivo per cui saltò la cerimonia degli Oscar dopo essere stato nominato per la sua interpretazione ne Il Padrino.

Al Pacino fu candidato agli Oscar come migliore attore non protagonista per Il Padrino ma decise di non prendere parte alla cerimonia: durante un'intervista recente del New York Times l'interprete di Michael Corleone ha svelato quali furono i motivi che lo portarono a prendere quella decisione.

Godfather Iii Ending
Il Padrino, parte III: Al Pacino nella scena finale

Alla domanda del giornalista: "Hai ricevuto la tua prima nomination all'Oscar per 'Il Padrino', ma quell'anno non hai partecipato alla cerimonia. Eri arrabbiato per essere stato nominato come attore non protagonista e non come protagonista?" Pacino ha risposto dicendo: "No, assolutamente no. Ero in quella fase particolare della mia vita, ero un po' ribelle."

"Anche altri facevano cosi'. Non credo che De Niro sia andato, o George C. Scott, o Marlon, che addirittura si rifiutò di accettare la sua statuetta. Si ribellavano a Hollywood", ha spiegato la star. "Io in realtà avevo anche paura di andare. Ero giovane e poco maturo per la mia età."

Il Padrino Parte Iii 7
Il Padrino, parte III: Diane Keaton e Al Pacino

"Ero un po' a disagio, in quel periodo stavo anche lavorando sul palco a Boston... anche se quella era solo una scusa. In realtà mi sentivo come un pesce fuor d'acqua ed il tutto era anche collegato alle droghe e a quel genere di cose, penso che avesse molto a che fare con questo." Ha concluso Al Pacino.