Grande Fratello Vip 5, Paolo Brosio e la frase negazionista sui tamponi: scoppia la polemica

Paolo Brosio appena entrato al Grande Fratello Vip 5 ha fatto arrabbiare tutti per le frasi negazioniste su tamponi e Coronavirus.

Paolo Brosio entra al Grande Fratello Vip 5 ed è subito polemica per le frasi sui tamponi: il giornalista disattende le raccomandazioni di Alfonso Signorini parlando di Covid-19 e mettendo in dubbio l'attendibilità dei test.

Ieri sera Paolo Brosio ha coronato il suo sogno varcando la soglia della casa del Grande Fratello Vip 5, il giornalista ha abbracciato i nuovi coinquilini che non potevano ricambiare perché 'freezati'. Prima di entrare Paolo aveva ricevuto delle severe raccomandazioni da Signorini di non parlare di Covid-19 perché: "i concorrenti vengono costantemente informati dalla produzione nei modi e nei tempi scelti dagli autori".

Naturalmente Brosio appena è entrato nella casa più spiata d'Italia ha iniziato a raccontare la sua esperienza legata al virus: "sono stato tanti giorni in ospedale" ha detto raccontando che non poteva uscire perché non aveva mai due tamponi negativi consecutivi. Proprio sui tamponi è arrivato il primo scivolone del giornalista che ha detto: "Sono stato 29 giorni perché non mi venivano due tamponi negativi. Mi hanno fatto la Tac ed era polmonite bilaterale interstiziale. Ma avevo 43 tamponi negativi! Adesso posso donare il sangue, sto benissimo. In realtà io ero guarito già dopo una settimana ma non veniva il tampone positivo, cioè veniva uno negativo e uno positivo e così via, invece ne servivano due negativi consecutivi, c'è qualcosa che non va in questa storia dei tamponi, non è attendibile".

Paolo Brosio poco dopo è incorso in un secondo scivolone raccontando ad altri inquilini alcune sue perplessità sul Coronavirus: "Voglio dire che tante patologie. Sì magari aveva il Covid, ma magari non sarebbe stato letale se non avesse avuto anche un tumore in fase terminale. Allora scusa, tutti i morti che ci sono stati prima del Covid improvvisamente spariscono e si muore solo di Covid? Non esiste, bisogna anche" Subito dopo Tommaso Zorzi si è rivolto a Stefania Orlando dicendole: "Però se iniziamo con il negazionismo non va benissimo!" e Stefania lo ha rassicurato: "vedrai che ora gli parleranno gli autori".