Gianni Ippoliti su Tiberio Timperi dopo la lite: "Il clima è impossibile" (VIDEO)

Gianni Ippoliti ha abbandonato lo studio di Uno Mattina in famiglia dopo una lite con Tiberio Timperi, ecco le sue ragioni e i motivi della discussione.

Gianni Ippoliti su Tiberio Timperi dopo la lite: 'Il clima è impossibile' (VIDEO)

Domenica 11 giugno, durante la consueta rassegna stampa di Uno Mattina in famiglia, si è verificata una lite tra Gianni Ippoliti e Tiberio Timperi. Ippoliti ha notato Timperi sbuffare e ha deciso di chiedere spiegazioni. Nonostante i suoi sforzi, non è riuscito ad ottenere una risposta soddisfacente e ha scelto di abbandonare lo studio. Malgrado gli inviti a restare da parte di Monica Setta e Ingrid Muccitelli, Gianni ha preferito andarsene.

Poco dopo la lite, Gianni Ippoliti, raggiunto dall'Adnkronos, ha fornito la sua versione dell'episodio che ha movimentato la domenica sui social. Ha dichiarato: "Da anni si verificano questi episodi: ogni volta che parlo, lui sbuffa, mi chiede 'Dobbiamo proprio parlarne?' e guarda l'orologio. Ma perché? Io vorrei solo essere messo nelle condizioni di poter svolgere il mio lavoro; non è possibile lavorare in queste circostanze."

Secondo quanto riportato da Gianni Ippoliti sul sito di Davide Maggio, a Tiberio avrebbe dato fastidio il suo commento riguardante la separazione tra Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli. L'umorista ha dichiarato:: "Io stavo iniziando a parlare di una coppia di ultracentenari, che sono sposati da 81 anni. Ho detto: Attenzione! Se i giornali riportano che Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli si sono lasciati e stanno meglio di come stavano prima, magari c'è il rischio che questi due dicono 'lasciamoci pure noi così staremo meglio'. A quel punto lì, Tiberio si è turbato".

In realtà, a Tiberio Timperi avrebbe dato fastidio la decisione del suo collega di sfruttare la tragedia di Giulia Tramontano nella sua rubrica di gossip. Un attimo prima della lite, infatti, Ippoliti stava commentando la notizia di un uomo che si offre gratuitamente di accompagnare le donne, per proteggerle, ad un ultimo incontro con i loro ex violenti.