Franco Battiato: il ricordo sui social, da Carlo Verdone a Carmen Consoli e Miriam Leone

Tanti sono gli artisti che in queste ore stanno salutando sui social Franco Battiato, tra cui Carlo Verdone e la grande amica del cantautore siciliano, Carmen Consoli.

Da Carlo Verdone a Carmen Consoli, passando per Miriam Leone e Paola Turci, scopriamo le reazioni degli artisti sui social alla morte di Franco Battiato, spentosi nelle scorse ore all'età di 76 anni.

Questa mattina il mondo della musica, dell'arte ma anche della gente comune ha accolto con dolore e dispiacere la notizia della morte di Franco Battiato. Colui che probabilmente è stato il rappresentante più visionario della musica italiana, ha lasciato questo pianeta e avrà già iniziato il processo di trasformazione che lo farà rinascere in una forma inedita. Nel frattempo, sui social si susseguono migliaia di post tramite i quali le persone salutano l'artista siciliano. Tra questi non potevano mancare quelli di amici e colleghi, pronti ad omaggiare l'uomo ed il maestro che hanno ammirato a lungo e con il quale hanno condiviso almeno un pezzo della propria vita.

Probabilmente, uno dei dolori più forti lo starà provando Carmen Consoli, che con Franco Battiato ha vissuto una profonda amicizia, condividendoci il palco numerose volte e incidendo anche diversi brani legati alla sua figura, come Tutto l'universo obbedisce all'amore e Stranizza d'amuri. La cantautrice catanese non è (ancora) riuscita ad esprimere a parole il proprio dispiacere ma ha mettendo il simbolo del lutto come immagine del profilo sui suoi canali social. Paola Turci, anche lei legata a Battiato sia come uomo che come artista, ha invece scritto: "Il giorno più brutto , una perdita senza misura. Piango il Maestro, l'artista, la persona e l'amico, tutto ciò che ho amato".

Max Gazzè ha condiviso il testo di Torneremo ancora, aggiungendo semplicemente un cuore che lascia comunque percepire tutto il dispiacere del momento. Fiorella Mannoia ha scritto solo "Dolore", mentre sui social di Zucchero si legge "Il Maestro è nell'anima". Elio ha poi pubblicato una foto che lo ritrae in compagnia di Battiato e di Paola Maugeri, scrivendo: "Dispiacere infinito. Fai buon viaggio".

Ron ha invece scritto su Facebook: "Un artista grandioso! La sua unicità, così attento alle musiche, alle parole... ci ha lasciato un'eredità che i nostri giovani musicisti di oggi dovrebbero far propria. La cura ci ha insegnato anche a parlare d'amore davvero!". Altrettanto sentiti sono poi i saluti di Loredana Bertè e Laura Pausini:

Spostandoci nel mondo del cinema, Carlo Verdone ha condiviso un lungo post dedicato al cantautore italiano, trovando le parole più giuste per ricordarne la grandezza, sia umana che artistica.
"La scomparsa di Franco Battiato è un dolore immenso. Non è stato solo un grande sperimentatore coraggioso fin dagli inizi della sua carriera, ma con il tempo si è sempre di più avvicinato ad una dimensione mistica, più vicina all'oriente che non all'occidente. Ammirevole e commovente il suo concerto in Iraq, con un'orchestra spesso priva di alcune corde agli archi e strumenti senza manutenzione. Fu splendido e significativo. Mite, pacato, solitario lo conobbi nel 1991. E mi colpì molto questa sua dimensione ascetica mai severa e triste. Anzi serena. Ognuno ha il suo album preferito e il suo brano del cuore: per me La Voce del Padrone e La Cura sono i suoi più alti vertici. Che possa riposare in pace. Quella pace che lui aveva trovato dentro di sé."

Corrado Guzzanti ha invece affidato a Instagram il suo saluto pubblico a quello che lui definisce il "vero Maestro".

Pasquale Petrolo, meglio conosciuto come "Lillo", ha ringraziato Battiato per aver scritto "la più bella canzone d'amore di tutti i tempi".

Più lungo è stato invece il ricordo condiviso da Leonardo Pieraccioni. L'attore e regista toscano ha ricordato quando, mentre era ospite da una sua amica, ha avuto l'opportunità e la fortuna di ascoltare il concerto di Franco Battiato dalla finestra della sua stanza.

Questi sono stati, infine, i saluti di Vanessa Incontrada e Miriam Leone: