Er Patata, la disperazione di Roberto Brunetti: "Dopo l'arresto vorrei ricominciare"

Roberto Brunetti detto Er Patata è stato ospite di Barbara D'Urso dove ha raccontato la sua difficile situazione lavorativa e ha spiegato le sue difficoltà economiche.

Roberto Brunetti in arte Er Patata ieri è stato ospite di Pomeriggio Cinque, dove ha raccontato il suo difficile momento lavorativo che ha avuto conseguenze sulla sua situazione economica: "Vivo col reddito di cittadinanza" ha confessato l'attore alla conduttrice.

Un'immagine di Roberto Brunetti
Un'immagine di Roberto Brunetti

Roberto Brunetti, 53 anni, ex dell'attrice Monica Scattini, scomparsa qualche anno fa, conosciuto dal pubblico cinematografico e televisivo con il soprannome di Er Patata, è in gravi difficoltà economiche, tanto da aver richiesto il reddito di cittadinanza che in questo momento è la sua unica fonte di sussistenza. La situazione è precipitata con l'aggravarsi dell'emergenza sanitaria e la chiusura dei bar dove lavorava.

Ospite di Pomeriggio 5, Roberto ha raccontato la sua storia a Barbara D'Urso: "Prendo il reddito di cittadinanza. Ogni tanto lo alzano e ogni tanto lo abbassano, perché prendo qualche soldino dal cinema, i diritti di immagine, la SIAE", ha detto l'attore.

"Ad agosto - ha spiegato Brunetti alla conduttrice - organizzavo degli aperitivi, il mio nome ancora richiamava clienti. Poi con la chiusura di bar e ristoranti ho perso il lavoro. Vivo con il reddito di cittadinanza. In passato ho avuto una pescheria, ma l'ho venduta perché avevo due protesi, una al braccio e una all'anca. Dopo la brutta storia dell'arresto, vorrei ricominciare".

I problemi giudiziari a cui ha accennato "Er Patata" risalgono a qualche tempo fa e li ha raccontati lo stesso Roberto a Domenica live "_Mi hanno trovato con un po' di erba. Sai quella disperazione che ti porta a fare un po' di stupidaggini. Ho pagato con due anni di reclusione: 6 mesi a casa, e gli altri alla casa circondariale di Velletr".