Tra le nomination agli Emmy 2019 ci sono anche le tre conquistate da Who Is America, il progetto creato da Sacha Baron Cohen. L'attore ha quindi colto l'occasione per "ringraziare" alcune persone che hanno contribuito a realizzare lo show, tra cui Dick Cheney e Sarah Paolin.
La serie ha ottenuto le candidature nelle categorie Miglior Show, Miglior Regia e Miglior Montaggio tra le "Outstanding Variety Sketch Series".
Sacha Baron Cohen ha deciso di pubblicare su Twitter dei ringraziamenti davvero speciali dopo la conquista delle tre nomination agli Emmy 2019, non risparmiando delle parole taglienti. Il primo messaggio dichiara: "Grazie agli Emmy per le nomination a Who Is America. Si è trattato di una produzione essenziale: sono andato nel cuore di questa nazione armato solo di una troupe per la telecamera, un kit per il trucco e il mio fidato detector di pedofili. Voglio ringraziare il mio team di ricercatori che dovevano scoprire bigottismo, razzismo e odio negli Stati Uniti. Ci hanno impiegato circa 30 secondi... hanno semplicemente iniziato seguendo il Presidente"..
L'attore ha quindi aggiunto: "Nonostante sia lusingato per le nomination è un peccato che le mie co-star non abbiano visto riconosciuto il proprio valore. In particolare Dick Cheney, che ho sperato di rappresentare via telecamera come qualcuno che manderebbe con gioia centinaia di migliaia di persone verso la loro morte senza senso, e caspita se ci è riuscito". L'attore ha sottolineato: "L'aspetto di odio vacuo nei suoi occhi mentre autografava un kit per il waterboard farebbe impallidire Daniel Day Lewis se messo a confronto con la sua performance".
La star ha infine concluso: "C'è un'altra persona che devo ringraziare anche se non appare nel progetto finale. Sarah Palin. Sarah, se sei lì fuori, e tu sei molto lì fuori, per favore sappi che l'ultima volta che del materiale inedito ha generato un così grande interesse è stata quando Donald Trump ha visitato una stanza di hotel a Mosca".
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