Donatella Raffai, morta la prima conduttrice di Chi l'ha visto?

Donatella Raffai è morta dopo una lunga malattia: è stata la prima storica conduttrice del programma Chi l'ha visto?

Donatella Raffai, 78 anni, è morta dopo una lunga malattia. La notizia è stata diffusa da Sergio Maestranzi, l'ex regista RAI e marito della prima conduttrice di Chi l'ha visto? e dell'antesignano Telefono Giallo. La Raffai, per sua scelta, era lontana dagli schermi dal 2000. Lascia due figli e i nipoti.

Nata a Fabriano l'8 settembre 1943, Donatella Raffai era la secondogenita dell'ammiraglio Antonio Raffai e di Maria Jelardi, entrambi di nobili famiglie, la prima veneta, la seconda campana. La sua infanzia e l'adolescenza è stata segnata dai numerosi spostamenti di lavoro dei genitori, anche se la Raffai ha abitato per lunghi tratti a Roma e a San Marco dei Cavoti, il paese in provincia di Benevento in cui viveva il nonno materno, il generale Carlo Jelardi.

Donatella Raffai ha debuttato al cinema con Dolci inganni di Alberto Lattuada, era il 1960 ed aveva appena 16 anni. La sua carriera lavorativa è continuata nel mondo della discografia come responsabile delle pubbliche relazioni nella RCA, dove ha seguito cantanti come Nada e l'esordiente Claudio Baglioni.

Nel 1971 approda alla RAI dove conduce programmi radiofonici come Voi e io, Radio anch'io e Chiamate Roma 3131. Negli anni '80 arriva sul piccolo schermo come autrice e conduttrice di trasmissioni come Telefono giallo, Filò, Posto pubblico nel verde e Camice bianco. Il successo arriva nel 1989 con il programma Chi l'ha visto? che nel 1990 le permette di vincere il Telegatto come personaggio televisivo femminile dell'anno.

Dopo chi l'ha visto la Raffai conduce Parte Civile nell'autunno del 1992. Nel 1994 passa a Rai2 per condurre Filo da torcere. L'anno dopo approda a Rai1 con il talk show di seconda serata Anni d'infanzia e nella stagione 1995-1996 conduce Lasciate un messaggio dopo il bip.

Nel 1999 passa a Mediaset con Giallo 4, ideato come remake di Telefono giallo dedicato a fatti di cronaca nera italiana rimasti irrisolti. Dopo questo programma Donatella Raffai abbandona il mondo della televisione.

Come riporta l'ANSA i funerali si svolgeranno domani a Roma alle ore 12,30 nella chiesa parrocchiale di via Flaminia vecchia, Sergio Maestranzi nel dare la notizia della morte della moglie all'agenzia di stampa ha detto "Il nostro è stato un grande e meraviglioso amore, Donatella una donna generosa, riservata, che aveva deciso a un certo punto di allontanarsi dalla tv e di dedicarsi alla vita privata, sono state dette date cose, ma è tutto molto semplice".