Dogma, addio

Si è conclusa a Copenaghen l'esperienza decennale del movimento fondato da Von Trier, Vinterberg, Kragh-Jacobsen, e Levring.

Si è conclusa la scorsa settimana, con un manifesto di addio, l'esperienza cinematografica di Dogma '95, il movimento cinematografico fondato dai quattro cineasti danesi Lars Von Trier, Thomas Vinterberg, Soren Kragh-Jacobsen e Kristian Levring. Domenica 20 marzo a Copenaghen, i quattro registi hanno sottoscritto un manifesto d'addio nel quale si legge: "Sono passati dieci anni da quando Dogma '95 ha visto la luce del sole e il buio dei cinema, e in questo periodo sono stati prodotti 40 film Dogma. Da questo momento in poi, il certificato Dogma, insieme al Manifesto e all'impegno di purezza, si troverà in rete a disposizione di chiunque vorrà fare un film Dogma. Che quello realizzato sia un film Dogma, infatti, è una questione che d'ora in poi ognuno dovrà decidere personalmente, seguendo la propria coscienza.".

I film Dogma sono stati realizzati secondo criteri stabiliti nel manifesto sottoscritto dal gruppo di registi, ovvero semplificando i metodi e gli strumenti delle riprese, e raccontando le storie in modo essenziale; i film del movimento hanno portato la Danimarca in primo piano nel panorama cinematografico internazionale con film come Idioti di Von Trier, Festen di Thomas Vintenberg e Italiano per Principianti di Lone Scherfig