Daredevil cancellata solo per volere di Netflix?

L'attrice Amy Rutberg sostiene che anche i vertici della Marvel sono stati scioccati dalla decisione di Netflix di cancellare Daredevil

I fan di Daredevil sono stati sorpresi, qualche settimana fa, dalla cancellazione dello show che per 3 stagioni ha tenuto compagnia su Netflix, ottenendo sempre i favori di critica e pubblico e ascolti tra i più alti mai registrati dalla piattaforma. L'attrice Amy Rutberg, interprete di Marci Stahl, è tornata sull'argomento affermando che la responsabilità della cancellazione inattesa sarebbe tutta di Netflix.

La Rutberg ha affermato che alla Marvel erano tutti scioccati dalla decisione: "I miei contatti alla Marvel erano tutti molto sorpresi. Le voci secondo cui la responsabilità sarebbe della Disney sono sbagliate, penso sia dipeso completamente da Netflix. Lo so perchè ho parlato personalmente con i piani alti della Marvel. Ne sono stati sorpresi anche loro". L'attrice ha anche confermato i rumor secondo cui le riprese della stagione 4 erano alle porte: "Avremmo dovuto cominciare a febbraio 2019. È una cosa insolita programmare tanto in anticipo e poi cancellare tutto, il che mi fa supporre che per Netflix non sia stata una decisione facile".

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C'è la possibilità che gli show eliminati dal catalogo Netflix - dunque non solo Daredevil ma anche Luke Cage e Iron Fist - possano tornare a nuova vita in casa Marvel? Amy Rutberg non ha una risposta certa a questa domanda: "So che c'è un contratto residuo con Netflix, di cui restano 18 mesi o forse due anni. Suppongo sia possibile che Marvel compri i diritti per quei personaggi ma non al momento non ho sentito niente in merito". Qualche giorno fa anche Carlie Cox era intervenuto sulla cancellazione di Daredevil, dicendosi, oltre che molto sorpreso, anche estremamente rattristato. Stessa reazione che Sam Ernst, uno degli sceneggiatori, aveva affidato ai social appena appresa la notizia.