Dado il comico aggredito dall'ex-fidanzatino stalker della figlia

Il comico Dado aggredito dall'ex-fidanzato di sua figlia: pugno in faccia per il comico di Zelig che ha raccontato tutto a Repubblica.

Dado è stato aggredito dall'ex-fidanzato e stalker di sua figlia e ha raccontato l'accaduto a Repubblica svelando i retroscena di una storia tra adolescenti che si è trasformata in un incubo sia per il comico di Zelig che per sua figlia Alice, una ragazza di 14 anni.

UPDATE : Lo studio legale Landolfi, che rappresenta il sig. Federico Molteni, chiarisce che: "al termine delle indagini disposte dall'Autorità Giudiziaria è risultata accertata l'inconsistenza di ogni accusa rivolta dal signor Gabriele Pellegrini al nostro mandante e con ciò disposta l'archiviazione, confermata anche in sede di riesame, del relativo fascicolo."

"Nel contempo, l'Ufficio del Pubblico Ministero presso il Tribunale Penale di Roma, sulla scorta degli elementi emersi dalle indagini svolte, ha chiesto il rinvio a giudizio del signor Gabriele Pellegrini per diffamazione aggravata."

Dado, il cui vero nome è Gabriele Pellegrini, ha raccontato che Alice aveva iniziato una storia con un compagno di scuola, un ragazzo di 17 anni, ma da quando i due si sono lasciati, per la ragazza (e per la sua famiglia) è iniziato un incubo che va avanti dallo scorso autunno. Pellegrini ha raccontato che il ragazzo insultava sua figlia sui social e in chat (anche con offese pesanti) e non si è fermato neanche quando l'attore si è deciso ad andare a parlare con la sua famiglia e poi di chiedere l'intervento alla scuola, che lo ha sospeso con obbligo di frequenza. "Io mi sono trovato le gomme della macchina bucate" - racconta Dado - "e mia figlia con gli occhiali da sole spaccati nel cortile della scuola"

L'ultimo atto di questa lunga serie di persecuzioni sarebbe avvenuto lo scorso weekend, dopo che Dado e sua figlia avevano trascorso un pomeriggio al cinema: lo stalker avrebbe chiesto un altro incontro ad Alice, che avrebbe rifiutato con fermezza per decidere, dopo il film, di intrattenersi con alcuni amici sotto casa.

"Io e mia moglie abbiamo sentito urla e insulti. Ci siamo affacciati e quando abbiamo riconosciuto la minicar del ragazzo, abbiamo detto ad Alice di salire a casa e a lui di andarsene. La sua risposta a me è stata: "Scendi che te meno". Ho chiamato la polizia mentre scendevo in strada e quando lui ha visto che stavo fotografando la targa della minicar, è partito in retromarcia e ha cercato di investirmi. Mi sono spostato, lui è ripartito e a quel punto mi ha dato il pugno, direttamente dal volante"

Dado ha deciso di fotografarsi dopo l'aggressione, in sequito alla quale avrebbe riportato la rottura del setto nasale, con una prognosi di 30 giorni, e ha denunciato il ragazzo. "Spero che raccontare questa storia possa evitarne il ripetersi" ha detto a Repubblica motivando la sua scelta di rendere pubblica la vicenda.

Dado Aggredito Attore Comico
L'attore comico Dado dopo l'aggressione