Bryan Adams, rabbia sul Coronavirus e i cinesi: "Maledetti mangia pipistrelli"

Bryan Adams si sfoga su Instagram contro Cina e Coronavirus, accompagnando il suo ultimo video con termini sui 'creatori di virus' che hanno sollevato numerose polemiche.

Bryan Adams è furioso per quel che sta accadendo nel mondo, tra Coronavirus, lockdown e crisi economica, e rivolge alla Cina il suo sfogo sui social. Il cantautore canadese di fama internazionale ha infatti sfogato in un video su Instagram tutta la sua frustrazione in merito all'attuale situazione, causando l'indignazione di molti e chiamando a sé forti critiche da parte degli utenti, che non hanno esitato a rispondere a tono, portando la star a disattivare l'opzione dei commenti.

"CUTS LIKE A KNIFE. Una mia canzone. Stasera sarebbe stata la prima di una serie di concerti al @royalalberthall, ma a causa di alcuni dannati, avidi e bastardi mangia pipistrelli, venditori di animali al wet market, creatori di virus, l'intero mondo si è dovuto fermare, per non parlare delle migliaia di persone che hanno contratto o sono rimaste vittime del virus. Il mio messaggio per loro, oltre a 'Grazie tante s.....i!' è quello di diventare vegani" ha scritto nella caption del video in cui si esibisce, chitarra alla mano, in una versione acustica di un suo brano del 1983.

"A tutte le persone che si perderanno il nostro show, vorrei essere lì con voi più di quanto possiate immaginare. È stato bello poter passare del tempo solo con i miei figli e la mia famiglia, ma mi manca la mia seconda famiglia, la mia band, la mia crew e i miei fan. Prendetevi cura di voi stessi e speriamo di poter tornare presto in carreggiata. Vi suonerò un pezzetto da ogni album che avremmo dovuto utilizzare pr le nostre esibizioni nei prossimi giorni" ha poi concluso.