Alex Van Damme, aggredito a Roma con un sanpietrino per motivi economici

Alex Van Damme, cugino di Jean-Claude Van Damme, è stato aggredito a Roma da una persona che gli doveva dei soldi: ha riportato un trauma cranico, un trauma addominale e diverse ferite sul corpo.

Alex Van Damme cugino del celebre Jean-Claude Van Damme, è stato aggredito a Roma sul lungotevere dei Cenci. Secondo le prime ricostruzioni, il motivo dell'aggressione sarebbe stata una questione economica.

Alex Van Damme
Alex Van Damme

Alex Van Damme, ex attore che ha lavorato, tra gli altri, anche con Raoul Bova, è stato aggredito nella notte tra sabato 6 e domenica 7 Febbraio all'altezza di piazza delle Cinque Scole a Roma.

Secondo le prime informazioni apprese, l'autore dell'aggressione è un 40enne iracheno: i due stavano discutendo in strada, l'attore quarantaquattrenne aveva chiesto al suo interlocutore che gli restituisse dei soldi a lui prestati in precedenza, ma l'altro si è rifiutato. È così nata una discussione animata, che poi è degenerata nell'aggressione.

L'aggressore a quanto pare avrebbe picchiato Van Damme con un sanpietrino, colpendolo in pieno volto e poi ha tentato di ferirlo con un coccio di bottiglia. La vittima ha raggiunto alcuni carabinieri in servizio di vigilanza al ghetto ebraico, che insieme ai militari della stazione Roma Piazza Farnese, hanno rintracciato l'aggressore, che si trovava poco distante dal luogo della lite.

L'ex attore è stato dunque portato al Policlinico Umberto I per un trauma cranico, ferite alla bocca e al naso e traumi addominali e cervicali. Alex Van Damme è stato refertato con ventuno giorni di prognosi, mentre il suo aggressore è stato medicato per una ferita alla mano. Dopo la tappa in ospedale, il responsabile dell'aggressione è stato arrestato con l'accusa di lesioni personali gravi e portato in caserma, in attesa del rito direttissimo.