Uno sguardo ai primi titoli della Clint Eastwood Collection in Blu-ray

I primi titoli della Clint Eastwood Collection in Blu-ray si dimostrano un'ottima occasione per riscoprire, con la qualità dell'alta definizione la meno recente produzione del regista di Gran Torino, come attore o come regista. Più che soddisfacenti sotto il profilo tecnico, i titoli deludono sotto il profilo degli extra, assenti ad eccezione di Dove osano le aquile.

In occasione degli 80 anni festeggiati da Clint Eastwood (a cui abbiamo dedicato un doveroso approfondimento) Warner ha dato alle stampe i primi 4 titoli della Clint Eastwood Collection in Blu-ray, con risultati più che soddisfacenti. L'alta definizione si è mostrata ancora una volta capace di ridare spolvero a titoli del passato, non sempre adeguatamente valorizzati da edizioni in DVD. Da una parte Gunny e Potere assoluto con Eastwood anche regista di due film fortemente differenti, ma esemplificativi del cammino autoriale del regista americano. Dove osano le aquile e I guerrieri firmano invece una coppia di war-movie spionistico il primo, ironico il secondo, entrambi diretti da Brian G. Hutton.

Dove osano le aquile in particolare è una spy-story sfarzosa e di grana grossa, costruita sulle pirotecniche avventure dell'azzeccato duo Richard Burton-Clint Eastwood che dona un'ironia scanzonata al ruolo dello yankee Dio della guerra, in balia dei deliri strategici dell'agente inglese. La sceneggiatura costruita su continui colpi di scena è iperbolica quanto ben levigata e funge da adeguato contesto per un cinema di intrattenimento altamente suggestivo per ambientazioni e situazioni da missione impossibile. Numerose le scene cult, alcune delle quali chiaramente omaggiate da Quentin Tarantino in Bastardi senza gloria. I guerrieri sposta il discorso verso l'humour nero, raccontando l'avidità e la stupidità della guerra con un Eastwood duro e indistruttibile che delinea il suo personaggio di Gunny e che si vede obiettivamente rubare la scena da Donald Sutherland e Terry Savalas. L'aspetto militare diviene un mero contesto per una caccia all'oro che omaggia indubbiamente il cinema di Sergio Leone.

Ancora cinema militare con Gunny, regia di Eastwood nel 1986, con sé stesso in un celebre ruolo di un veterano guerrafondaio duro come l'acciaio; il classico addestratore dai metodi bruschi, capace di trasformare un gruppo di lavativi in terribili marine. Ovviamente ai tempi della sua uscita il film, nonostante la chiara ironia, fu bocciato come reazionario ed eroico, quando in realtà mostra molte delle caratteristiche dell'Eastwood più maturo, attraverso lo sguardo curioso e divertito con cui racconta un genere classico del cinema americano. Ma è sicuramente Potere assoluto il film più importante del lotto, quello in cui il regista americano trae massimo profitto dal plot e apre il suo cinema a spunti di grande rilievo sul potere e le sue manifestazioni, ma anche, come più volte detto in altri contesti, sul potere dello sguardo e sul valore del cinema.

La qualità tecnica delle edizioni è generalmente molto buona, con comprensibili discontinuità per film come Dove osano le aquile e I guerrieri che, oltre all'usura del tempo, pagano a volte scelte fotografiche e condizioni di realizzazioni molto impervie. Il risultato si dimostra comunque sempre di gran pregio, restituendo ai film una qualità impensabile per il DVD. Qualcosa di più era lecito attendersi da Potere assoluto che mostra qualche piccolo cedimento in termini di rumore video profondità dei neri e dettaglio per gli standard Blu-ray. Generalmente soddisfacenti le tracce audio, mentre deludenti i contributi speciali, ma sarebbe il caso di dire assenti. Solo Dove osano le aquile presenta infatti dei contributi speciali, nello specifico un interessante making of e uno speciale sulle belle location del film.