Thom Yorke a Roma: “Vorrei che a interpretarmi fosse Willem Dafoe in un film di Paul Thomas Anderson”

Intervista a Thom Yorke, il cantante ha chiuso la Festa del Cinema di Roma con un incontro in cui ha parlato del suo rapporto con le colonne sonore: dopo Suspiria e Anima ne firmerà altre.

Suspiria
Suspiria

Thom Yorke ha chiuso al 15esima Festa del Cinema di Roma con un lungo Incontro Ravvicinato, condotto dal direttore artistico del festival, Antonio Monda, insieme al regista Francesco Zippel, in cui ha parlato del suo rapporto con il cinema e soprattutto con la musica del cinema.

Una foto di Thom Yorke
Una foto di Thom Yorke

Autore della colonna sonora del remake di Suspiria firmato da Luca Guadagnino, Thom Yorke ha collaborato anche con Paul Thomas Anderson per il corto Anima, disponibile su Netflix. Lo abbiamo incontrato sul red carpet di Roma, dove ci ha detto che la sua colonna sonora preferita in assoluto è quella di Arancia meccanica di Stanley Kubrick: "La colonna sonora che mi ha influenzato più di tutte è quella di Arancia Meccanica. Che è molto difficile da trovare, non so perché. L'adattamento dei pezzi classici con il sintetizzatore fatto negli anni '70 mi ha sconvolto la mente quando ero un bambino. Anche il modo in cui è utilizzata nel film: è così strana! Strana tanto quanto il film. Sarei felice di poterla ascoltare, se riuscissi a trovarne una copia: ma si trovano soltanto vinili rovinati."

La video intervista a Thom Yorke

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Willem Dafoe nel ruolo di Thom Yorke

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Per un eventuale biopic dedicato alla sua storia, e quindi anche a quella dei Radiohead, di cui è frontman del 1985 (quando ancora si chiamavano On a Friday), il musicista ha le idee molto chiare: "Per interpretare me stesso sceglierei Willem Dafoe, ma in una versione distorta per niente vera. Per la regia chiederei a Paul di farla: Paul Thomas Anderson. Perché Paul lo potrei chiamare e dire: potremmo provare questo? E mi ascolterebbe. Forse mi ascolterebbe, ma forse no in realtà. Non lo so. Probabilmente non lo farebbe."

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Per quanto riguarda prossimi progetti si è limitato a dire, sibillino: "Ho in cantiere molte cose. Sono fortunato, perché ho uno studio di registrazione in casa, quindi ho lavorato molto mentre eravamo tutti intrappolati nelle nostre scatole. Spero che parte di quel lavoro sarà rivelato il prossimo anno. Disse, senza rispondere affatto alla domanda."