Il DVD di Panic Room DELUXE EDITION

Bellissima edizione edita da Columbia che ci delizia con un prodotto dignitosissimo per qualità Audio/Video e superbo per contenuti speciali.

Finalmente approda in dvd un'edizione di grande pregio per il bel film Panic Room,del regista David Fincher.
La Columbia ci regala un bellissimo cofanetto composto da tre dischi ricchissimo di materiale extra atto a soddisfare anche il palato più esigente.

Partiamo con ordine andando ad analizzare il pacchetto di contenuti speciali.
Il primo disco offre:
2 documentari: "La fase di prova" della durata di 16 minuti" e "A scuola di Safe-Craking"della durata di 13 minuti" (Fase di pre-produzione: Preaparazione)
4 Documentari: "Creando le previsualizzazioni" (10'), "Demo della previsualizzazione", con commento audio attivabile del responsabile effetti-speciali (4'), "Habitrail film" (1').
"Filmati multiangolo" (40'), fase Pre-Produzione: Previsualizzazione.
3 Documentari:
Girando Panic Room (51').
Effetti Speciali (8') e un piccolo filmato segreto da attivare spostando il cursore sul camino (2')
Il secondo disco offre:
Decostruzione di quattro sequenze con storyboard, diari, prove (28'), spiegazione tecnica in formato testuale/grafica del super 35 mm, documentario "Mediatore digitale" sul processo correzione colore (11'), documentario "Effetti visivi" (80'), documentario "Progetto sonoro" (15') e infine un documentario multiangolo sull'arrangiamento della colonna sonora (14').
Il tutto è presentato con bellissimi menù animati, realizzati in CG 3D.
Nel terzo disco il film.

Andando ad analizzare la qualità Audio/Video del dvd non ci discostiamo minimamente dalla precedente edizione, con l'eccezione di perdere la traccia in DTS, ma guadagnando ben tre commenti audio per tutto il film.

La sezione audio pur perdendo l'ottima traccia in DTS risulta ugualmente molto buona, e comunque adatta al genere.
La qualità generale del Dolby Digital 5:1 funziona, riuscendo a rendere un'ottima ricostruzione degli ambienti e dialoghi correttamente posizionati sul centrale e sempre molto chiari.
Puntuale l'intervento dei canali surround e del subwoofer per rendere ancora più drammatiche e coinvolgenti le varie scene.

Giudicare le immagini risulta essere molto difficile , in particolare modo nel dare un giudizio sulla luminosità e sul dettaglio, visto che per volontà del regista il film si svolge praticamente al buio e spesso i protagonisti diventano delle ombre di cui si può solo intuire la presenza.
Partendo da questo presupposto il massimo che si poteva ottenere lo si è fatto e siamo sicuramente di fronte al miglior lavoro possibile realizzabile in fase di encoding.
A nulla vale alzare la luminosità, perché si ottiene solo un aumento della dominante verde che affligge tutte le scene al chiuso, ovvero il 95% del film.
La qualità della pellicola la si può apprezzare principalmente nei brevi momenti girati in esterni, che sono all'inizio e alla fine del film.