Il DVD di La mia vita a Garden State

Buona edizione per il film di Zach Braff. Soddisfacenti audio e video mentre gli extra convincono per qualità e quantità

Il film del promettente Zach Braff è presentato in una buona edizione a disco singolo, con parametri tecnici soddisfacenti e un reparto extra che convince per quantità e qualità.
Il video, presentato nel formato originale di 2.35:1 in anamorfico, offre un quadro molto pulito, come lecito attendersi da un film così recente. Anche il croma è convincente e non registra flessioni nemmeno nelle scene più critiche, come quelle della piscina o nell'oscurità davanti al camino. Dove il video perde punti è però nella definizione non eccelsa: la cura per il dettaglio infatti, seppur discreta, non è ottimale e sotto questo punto di vista si poteva far meglio. Le immagini devono concedere qualcosa anche alla compressione. Le quattro tracce audio multicanali si fanno sentire, per cui a tratti bisogna fare i conti con un rumore video che in certe fasi è piuttosto evidente.

L'audio, come accennato, è presentato in quattro tracce dolby digital 5.1: oltre a quella italiana e all'originale inglese, ci sono infatti anche le tracce tedesca e turca. Il film si basa soprattutto sui dialoghi, che comunque sono sempre chiari e puliti. Non è trascurato nemmeno un certo impatto ambientale, ma dove l'audio convince di più e nella resa delle belle musiche, che godono di una buona apertura da parte di tutti i diffusori.

Molto buono il reparto extra: innanzitutto ci sono i commenti audio del cast e della troupe. Segue un interessante making of di quasi mezz'ora che rivela particolari curiosi nella lavorazione del film. Di notevole spessore, per capire certi aspetti della pellicola, anche le scene eliminate: ce ne sono ben sedici che in totale durano oltre mezz'ora, disponibili anche con il commento del regista. Completano il tutto alcuni minuti di gag e papere e un promo della colonna sonora.