Il DVD di Film Rosso

Degli extra interessanti che fanno chiudere un occhio sui settori audio e video soltanto sufficienti.

Anche per Film Rosso, terzo film della trilogia dei colori di Krzysztof Kieslowski, la Bim propone un'edizione sullo standard delle precedenti, con un settore audio-video sufficiente e con molta attenzione agli extra.

Il video, presentato nell'originale 1.85:1 in anamorfico, è l'aspetto forse più debole dell'edizione, pur non presentando gravi pecche. Purtroppo graffietti e spuntinature affiorano qua e là sulla pellicola, anche se per fortuna non in modo continuo, mentre definizione e
livello del dettaglio non sono certo ai massimi livelli, causa un leggero rumore video che rimane pressochè costante lungo tutta la visione. Comunque la trasposizione digitale non ha dato adito ad artefatti, la compressione si fa avvertire solamente nelle scene più scure
e sui fondali e anche i colori si presentano ben calibrati.

L'audio è nella norma. Le tracce sono tre, italiano stereo e 5.1 e francese in 5.1, e tutte ovviamente devono fare i conti con un film che non mette certo in risalto le potenzialità del dvd. I dialoghi comunque sono sufficientemente puliti, come del resto le musiche, anche se la scena sonora purtroppo vanta ben poca spazialità e rimane piuttosto chiusa sul centrale o, al limite, in qualche frangente, sull'asse anteriore.

Ancora ottima invece la sezione extra, preceduta dal trailer e dalla solita introduzione di Valerio De Paolis della Bim. Ci sono innanzitutto tre commenti, della durata complessiva di 45 minuti, con la protagonista Irene Jacob, il produttore del film e il montatore.
Il making of, a dispetto di una qualità video piuttosto scarsa, è davvero molto interessante e ben fatto, e svela notevoli dietro le quinte sul set con Kieslowski. Notevole anche la lezione di cinema del regista polacco, che ha il solito difetto di durare troppo poco, ma in compenso c'è un ulteriore piccolo documentario-intervista fatta a Cannes con lo stesso Kieslowski.