Il DVD di Festen - Festa in famiglia

Il film è stato girato con il metodo Dogma e questo si ripercuote su un video a dir poco disastroso. L'edizione è comunque nel complesso insufficiente.

E' sempre difficile parlare del dvd di un film girato con il metodo Dogma. Il manifesto del cinema senza artefatti creato da Von Trier e Thomas Vinterberg (che è appunto il regista di Festen), con la sua telecamera a mano, l'assenza di illuminazioni artificiali e così via, produce ovviamente dei video molto "sporchi" che nel loro trasporto in digitale vedono addirittura amplificata la loro sofferenza.

E' il caso di Festen, presentato nel formato originale 1.33:1. Anche ammessi tutti i problemi derivanti dal metodo di ripresa, va detto che il video è davvero disastroso e molto altalenante nella sua qualità. Su tutto il quadro regna sovrana una spessa grana, che in certe condizioni diventa così grossa da fare fatica a percepire le immagini. Nei movimenti di macchina l'effetto scia è molto evidente, e al festival dei pixel va ovviamente aggiunto che la definizione è peggiore anche di quella di una normale vhs.

Sufficiente invece l'audio, presentato in due tracce, danese e italiana dolby digital 2.0. In realtà, sempre per i citati motivi, anche sotto questo aspetto non bisogna aspettarsi nulla di particolare. Il film è in pratica fatto solo di dialoghi con qualche piccolissimo passaggio di musica ambientale. Ed è evidente che il tutto è in pratica racchiuso nel diffusore centrale, ma visti i presupposti e i metodi di ripresa che coinvolgono anche il sonoro, bisogna dire che il tutto è almeno comprensibile. Anche se non presenta appunto il calore e la corposità dei dialoghi dei film "normali".
Poca cosa anche gli extra. La sola curiosità è il testo integrale del manifesto Dogma, con una nota aggiuntiva del regista che ammette di non averlo proprio rispettato al 100%. Per il resto soltanto i trailer e una galleria fotografica.