Il DVD di A Snake of June

Discreto video, audio a tratti deludente e niente extra per il capolavoro erotico di Shinya Tsukamoto.

Con entusiasmo abbiamo accolto la notizia che la Elle U Multimedia riuscisse a proporre nel proprio listino home video il capolavoro erotico di Shinya Tsukamoto, seppur nell'unica versione cinematografica in lingua originale.
Diciamo da subito che le nostre aspettative sul prodotto non sono rimaste disattese.
A Snake of June è un film che si racconta e si fa ricordare soprattutto per le immagini e le musiche di Chu Ishikawa che, ben più dei dialoghi essenziali in giapponese (prontamente sottotitolati in italiano), riescono a dar conto del sorprendente leit-motiv incentrato tanto su un'esasperante voujerismo quanto sulla messa in scena delle più scabrose ed inespresse pulsioni di una donna comune.
Date le premesse non può che appagare la versione DVD della Elle U, di gran lunga preferibile per l'accuratezza mostrata verso la sezione video piuttosto che per la resa audio.
Ma procediamo con ordine.

Il video in formato 1.77:1 anamorfico ci propone un bianco e nero di buona qualità, anche grazie ad un lavoro di compressione sviluppato in modo egregio. Tale resa si evince non solo dalla sostanziale mancanza di graffi ed artefatti digitali ma anche dalla stabilità cromatica e dalla profondità della scala dei neri che, integrandosi con una discreta luminosità e nitidezza delle immagini, garantiscono per tutta la durata della pellicola una visione fluida e piacevole.

Come abbiamo accennato in precedenza, qualche obiezione nasce piuttosto dalla valutazione audio del supporto.
Non stiamo tanto puntando il dito verso la scelta di non proporre il doppiaggio italiano. La vera criticità emerge nell'unica codifica digitale disponibile, un Dolby Digital 2.0 che non sfrutta affatto le potenzialità multicanale e non convince neppure se confrontato ad altri standard stereo surround disponibili in commercio. Se i dialoghi infatti appaiono troppo soffocati e in alcuni casi poco chiari, la ripartizione degli effetti sonori tra i diffusori laterali non va molto meglio, rivelandosi in conclusione poco incisiva ed efficace. Insomma, il risultato complessivo risulta un crogiuolo un po' confuso di sonorità che finisce alla lunga per irritare lo spettatore.

Purtroppo assente la sezione riguardante i contenuti speciali.