DVD 9 in amaray classico e copertina con la locandina originale del film fanno sperare in un'edizione coi fiocchi. Purtroppo, le promesse vengono in parte disattese dall'assenza di contenuti speciali degni di tale nome: solo due striminzite gallerie fotografiche, una a colori e una in bianco e nero, di nove immagini ciascuna e una francamente squallida voce "Cast", in cui vengono riassunti il cast artistico e quello tecnico. Veramente deludente, ove si consideri che l'edizione americana Anchor Bay (peraltro Region 0, quindi fruibile da tutti i lettori) è ricchissima da questo punto di vista: interviste filmate e radiofoniche, spot, trailer, poster, foto.
Il menu è statico ed essenziale, ravvivato solo dalla musica in sottofondo e dal primo piano degli occhi di Karl Malden.
Il video è proposto in formato 2.35:1 anamorfico, rispettando così l'originale cinematografico. Stranamente, i titoli di testa sono in inglese, mentre quelli di coda in italiano. L'impatto iniziale è deludente, con quadro instabile, spuntinature, graffi e grana in abbondanza, ma terminati i titoli di testa la storia cambia notevolmente: master ottimamente conservato per un film del 1971, nitidezza più che buona, assenza quasi totale di imperfezioni. La compressione è quasi inavvertibile, grazie ai 7,66 Mb/sec di bit-rate medio. Per tutta la durata del film i colori sono praticamente perfetti, la luminosità e il contrasto bilanciati, anche nelle scene più critiche.
L'audio, purtroppo, non è allo stesso livello. Sono disponibili due tracce, entrambe in italiano: una è l'originale mono, l'altra è la rielaborazione in Dolby Digital 5.1, non attivabili al volo, ma solo da menu. La traccia mono si lascia preferire a quella multicanale, che spesso è cupa, confusa e piatta, soprattutto sui dialoghi.
I sottotitoli, in italiano per non udenti e in inglese, sono anch'essi inseribili solo passando per il menu.