Gina Carano, Bob Chapek, CEO di Disney, difende il licenziamento: "Lo studio sostiene dei valori universali"

Bob Chapek, CEO della Disney, ha risposto alle domande riguardanti il licenziamento di Gina Carano, ribadendo che è una questione politica.

L'amministratore delegato di Disney ha affrontato la questione del licenziamento di Gina Carano difendendo la propria scelta causata dalle dichiarazioni compiute dall'attrice.
L'interprete di Cara Dune aveva condiviso online dei post considerati offensivi nei confronti della comunità transessuale e successivamente aveva paragonato la situazione negli Stati Uniti a quella della Germania durante l'ascesa al potere dei nazisti.

Bob Chapek, CEO dello studio, ha risposto a una domanda della stampa riguardante la scelta di licenziare Gina Carano dichiarando: "Non penso realmente che la Disney si caratterizzi come orientata politicamente a destra o sinistra, ma piuttosto sostenga dei valori, dei valori che sono universali, valori all'insegna del rispetto, valori legati alla decenza, valori legati all'integrità e valori legati all'inclusione e cerchiamo di realizzare dei contenuti che riflettano la ricca diversità del mondo in cui viviamo. E penso che sia un mondo in cui dovremmo tutti vivere in armonia e in pace".

Le dichiarazioni di Gina Carano sono quindi state considerate, come aveva dichiarato un portavoce di Lucasfilm, aberranti e inaccettabili.
L'attrice, dopo il licenziamento, ha annunciato che continuerà la sua carriera collaborando con Daily Wire, la realtà di estrema destra di Ben Shapiro.