Da fine agosto in Dvd 'Lady D. Tutta la verità'

A dieci anni dalla morte della Principessa del Galles, Exa Media pubblicherà un documentario dedicato agli eventi tragici che ruotano attorno alla tragedia, in cui perse la vita il suo presunto compagno Dodi Al Fayed.

Era il 31 agosto del 1997 quando nel tunnel de l'Alma di Parigi una Mercedes andò a scontarsi contro il tredicesimo pilone, uccidendo sul colpo due persone, e una terza perì in ospedale. Un episodio di ordinaria cronaca se la terza vittima di quello scioccante e incredibile incidente non fosse stata Lady Diana, ex moglie del Principe Carlo d'Inghilterra, nonché la principessa più amata dei nostri tempi. Quel giorno non solo ha lasciato un marchio nella storia mondiale, ma come spesso accade per i personaggi di forte leva internazionale, si è scatenata un'autentica maratona condensata da misteri, insabbiamenti e complotti. Molte televisioni, molti rotocalchi e giornali si sono occupati, e continuano a farlo, della vicenda, e oggi come non mai, c'è, forse, l'obbligo morale di volerla ricordare, ripercorrendo purtroppo il triste epilogo, che l'ha vista protagonista.
Tra le innumerevoli uscite editoriali e speciali commemorativi, sarà disponibile sul mercato home video, a partire da fine agosto, un Dvd dal titolo Lady D. Tutta la verità, documentario pubblicato da Exa Cinema, in occasione del 10° anniversario della morte della principessa del popolo, o principessa triste, come è tuttora definita Lady Diana Spencer.

Secondo le cronache più recenti fu con tutta probabilità l'autista Henry Paul, anch'esso perito in seguito all'incidente, a causare lo sbandamento e la distruzione dell'autovettura. Fortunatamente Trevor Reese Johnes, nonché guardia del corpo della principessa, si salvò, pur rimanendo gravemente ferito e a distanza di 10 anni afferma di non ricordare nulla di quel giorno. Inoltre, per una beffa del destino l'unico testimone della vicenda, il fotografo James Andanson, fu trovato morto tre anni dopo in un bosco. Il caso è stato archiviato come suicidio.
Altro momento importante e storicamente indelebile sono stati i funerali di Diana, che vennero seguiti dalle televisioni di tutto il mondo, le stesse emittenti che ancora oggi continuano a mietere ipotesi su ipotesi, la maggior parte complottistiche, realizzando gli ascolti più alti mai registrati nella storia della televisione per un evento tragico che abbia colpito un personaggio pubblico di grande carisma. Eppure sono stati molti gli eventi che negli ultimi 50 anni ha scosso l'opinione pubblica, tra questi la strana morte di Marylin Monroe o l'assassinio del Presidente americano John Kennedy, anch'esso avvolto da una fitta rete di misteri.
La figura della Principessa Diana, ma ancora di più la sua morte, ha colpito l'opinione pubblica: solo Internet conta circa 36.000 siti web. Secondo alcuni sondaggi promossi in questi anni il 78% degli inglesi è convinto che la morte di Diana non è stato il risultato di un banale incidente. Ma i risultati delle indagini dicono il contrario... Allora a cosa credere?
Molti i contenuti di questo documentario realizzato da Michael Attwell giornalista molto noto e stimato in Gran Bretagna (BBC, Channel 4, Channel 5), tanto da avere ottenuto il consenso della Casa Reale per accedere ai suoi archivi ufficiali. Da questo punto di partenza inizia l'analisi di Attwell, il percorso documentale, volto ad esaminare, sulla base di elementi concreti e documentati le molteplici teorie cospirazionistiche. Tante le domande in cerca di una risposta, ma una sola verità da cercare: incidente o assassinio?