Volevo nascondermi è un film del 2020 diretto da Giorgio Diritti con Elio Germano e Oliver Ewy. Durata: 120 min. Distribuito in Italia da 01 Distribution. Paese di produzione: Italia.
Biopic dedicato al pittore emiliano Antonio Ligabue. Toni, figlio di una emigrante italiana, respinto in Italia dalla Svizzera dove ha trascorso un'infanzia e un'adolescenza difficili, vive per anni in una capanna sul fiume senza mai cedere alla solitudine, al freddo e alla fame. L'incontro con lo scultore Renato Marino Mazzacurati è l’occasione per riavvicinarsi alla pittura, è l'inizio di un riscatto in cui sente che l'arte è l'unico tramite per costruire la sua identità, la vera possibilità di farsi riconoscere e amare dal mondo. “El Tudesc”, come lo chiama la gente è un uomo solo, rachitico, brutto, sovente deriso e umiliato, ma presto diventerà il pittore immaginifico che dipinge il suo mondo fantastico di tigri, gorilla e giaguari stando sulla sponda del Po.
L’emiliano Antonio Ligabue è stato un grande pittore naif e figura di rilievo dell'arte contemporanea e internazionale. Egli adorava ritrarre leoni, giaguari, gorilla e tigri tra gli sterminati boschi di pioppi, sulle banchine del fiume Po.
Già da bambino, Ligabue trova nella pittura il suo personale riscatto al senso di emarginazione. Chiamato da tutti Toni, trascorre un'infanzia e un'adolescenza difficili. Figlio di una donna italiana migrata in Svizzera, viene affidato a una coppia con la quale costruisce un rapporto ricco di contrasti. Dopo aver aggredito la madre adottiva, viene espulso dalla Svizzera e cacciato nuovamente in Italia, dove conosce la fame e la solitudine. In questo periodo inizia a dipingere per impiegare il tempo e placare le ansie.
L'incontro con lo scultore Renato Marino Mazzacurati, che lo convince a dedicarsi completamente all'arte, sembra l’unico modo per rintracciare la propria identità e per emergere in quel mondo di disperazione. Ed è così che quell'uomo solitario e per nulla attraente, spesso schernito e noto in Italia come “El Tudesc”, crea un nuovo mondo fatto di colori e di animali straordinari.
La storia di Antonio Ligabue rappresenta un'occasione per riflettere sull'importanza della "diversità", intesa come la qualità che appartiene a ogni essere umano per renderlo speciale.
La prima cosa che salta all'occhio del film di Giorgio Diritti su Ligabue è la prova da trasformista vero di Elio Germano, ma in questa recensione di Volevo nascondermi cercheremo di spiegare come e quanto non sia l'unico elemento degno di nota di questo progetto …
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(3.5 stelle su 5)
Attualmente Volevo nascondermi ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
Volevo nascondermi è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 67% sul 100% mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 7.0 su 10
Volevo nascondermi
2020 - Eagle Pictures
Contiene 2 Ore di contenuti su 1 Disco.
Volevo nascondermi
2020 - Eagle Pictures
Contiene 2 Ore di contenuti su 1 Disco.
Ecco chi era Antonio Ligabue, il pittore portato ora sullo schermo da Elio Germano nel film Volevo nascondermi: una vita sofferta e spezzata dal dolore, riempita da quadri coloratissimi.
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La nostra intervista a Elio Germano e Giorgio Diritti, interprete e regista di Volevo nascondermi, il film sull'artista Antonio Ligabue in sala dal 4 marzo.
La nostra recensione di Volevo nascondermi, il film di Giorgio Diritti con Elio Germano nei panni del pittore Antonio Ligabue, presentato a Berlino 2020.
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Volevo nascondermi e Favolacce: due film italiani in concorso a Berlino 2020 assieme alle nuove opere di Sally Potter, Kelly Reichardt e dei maestri asiatici Hong Sang-soo e Tsai Ming-Liang.
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Le riprese del progetto biografico inizieranno nel mese di maggio in Emilia Romagna.