Un giorno di ordinaria follia (1993): curiosità e frasi celebri

Date di uscita e riprese

La data di uscita originale di Un giorno di ordinaria follia è: 26 Febbraio 1993 (USA).
Le riprese del film si sono svolte in USA.

Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film:

1000 N. Crescent Drive, Hollywood, Los Angeles, California, USA
18 Ozone Avenue, Venice Beach, Venice, Los Angeles, California, USA
458 N. Madison Avenue, Los Angeles, California, USA
6th & Alvarado, Los Angeles, California, USA
Angelo's Burgers - 10990 Atlantic Avenue, Lynwood, California, USA
Casa Carnitas - 4073 Beverly Boulevard, Los Angeles, California, USA
City of Industry, California, USA
Dark Room - 5370 Wilshire Blvd., Los Angeles, California, USA
Lincoln Heights, Los Angeles, California, USA
MacArthur Park, Los Angeles, California, USA
Manhattan Beach Pier, Manhattan Beach, California, USA
Ocean Front Walk, Venice Beach, Venice, Los Angeles, California, USA
Palos Verdes Peninsula, California, USA
Stage 25, Warner Brothers Burbank Studios - 4000 Warner Boulevard, Burbank, California, USA
Stage 3, Warner Brothers Burbank Studios - 4000 Warner Boulevard, Burbank, California, USA
Stage 5, Warner Brothers Burbank Studios - 4000 Warner Boulevard, Burbank, California, USA
Subway Sandwich - 8160 West Sunset Blvd & North Crescent Heights Blvd., West Hollywood, California, USA
Surplus Value Store - 3828 W Sunset Blvd at Hyperion, Los Angeles, California, USA
United States Post Office - 5350 Wilshire Blvd., Los Angeles, California, USA
Venice Pier, Ocean Walk Front at Washington Boulevard, Venice, Los Angeles, California, USA

Specifiche tecniche

Girato in: 35 mm. Proiettato in: 35 mm. Rapporto immagine: 2,35 : 1. Colore: a colori (Technicolor). Formato audio: Dolby SR. Lingua originale: inglese e coreano.

I poster di Michael McNeilly

Da notare i poster di soggetto sociale e politico che troneggiano sullo sfondo di parecchie scene. Sono opere realizzate dall'artista Michael McNeilly un pittore e fotografo che talvolta paga di tasca propria l'utilizzo degli spazi cittadini pur di esporre nei diversi punti della città opere sui temi che più gli stanno a cuore: la violenza sui minori, il sesso sicuro e la guerra e la pace.