Totò, Peppino e la... malafemmina (1956): curiosità e frasi celebri

N/D
4.2/5

Tutte le curiosità sul film Totò, Peppino e la... malafemmina del 1956: curiosità, frasi celebri e citazioni, aneddoti, bloopers, note di regia e produzione, trivia sul film e sui realizzatori.

Curiosità

  • Date di uscita e riprese

    Totò, Peppino e la... malafemmina è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 14 Agosto 1956.
    Le riprese del film si sono svolte in Italia.

    Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film:

    Milano, Italia
    Napoli, Italia
    Stabilimenti I.N.C.I.R., Roma, Italia

  • Specifiche tecniche

    Girato in: 35 mm. Proiettato in: 35 mm. Rapporto immagine: 1,37 : 1. Colore: bianco e nero. Formato audio: Mono. Lingua originale: italiano.

  • La Malafemmina e Savonarola, due lettere entrate nella storia della comicità italiana

    La lettera che Roberto Benigni e Massimo Troisi scrivono al "Santissimo Savonarola" nel film Non ci resta che piangere, è un omaggio ad un'altra celebre e divertentissima lettera, quella che i fratelli Caponi, ovvero Totò e Peppino De Filippo, scrivono alla "signorina" Dorian Gray in Totò, Peppino e la... malafemmina. Un omaggio perfettamente riuscito, entrato nella storia della comicità italiana.

Frasi celebri e citazioni

  • Signorina (intestazione autonoma) veniamo noi con questa mia a dirvi, adirvi una parola, che scusate se sono poche ma 700 mila lire; a noi ci fanno specie che quest'anno, una parola, c'è stata una grande moria delle vacche come voi ben sapete . : questa moneta servono a che voi vi consolate dei dispiacere che avreta perchè dovete lasciare nostro nipote che gli zii che siamo noi medesimi di persona vi mandano questo perchè il giovanotto è uno studente che studia che si deve prendere una laura che deve tenere la testa al solito posto cioè sul collo . ; . ; salutandovi indistintamente.. i fratelli Caponi (che siamo noi)