Mediterraneo è un film del 1991 diretto da Gabriele Salvatores con Claudio Bigagli e Diego Abatantuono. Durata: 99 min. Paese di produzione: Italia.
Rivalità, sogni e amori di un gruppo di soldati italiani, stanziati e abbandonati su una piccola isoletta greca dell'Egeo. Alla fine della guerra però qualcuno preferirà restare nell'isola..
Date di uscita e riprese - Mediterraneo è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 31 Gennaio 1991. Le riprese del film si sono svolte in Grecia. Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film: Kastellorizo Island, Dodecannese, Grecia
Specifiche tecniche - Colore: a colori (Technicolor). Formato audio: Dolby. Lingua originale: italiano, inglese, greco e turco.
Ogni volta che vedo un tramonto mi girano i coglioni , perchè è passato un altro giorno....
Attualmente Mediterraneo ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da Mediterraneo e le nomination:
Mediterraneo è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 80% sul 100% mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 7.4 su 10
Mediterraneo
2021 - Mustang Entertainment
Contiene 1 Ora e 26 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Mediterraneo
2009 - CG Entertainment
Contiene 1 Ora e 42 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Mediterraneo
2021 - Mustang Entertainment
Contiene 1 Ora e 26 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Dagli esordi con Marrakech Express, passando per l'Oscar di Mediterraneo, la fantascienza di Nirvana e il racconto evolutivo di Io non ho paura, il regista ha toccato generi sconosciuti per il cinema italiano fino a trovare nientemeno che un supereroe ne Il ragazzo invisibile.
Aspettando la fatidica notte del 2 marzo per scoprire se La grande bellezza riuscirà ad aggiudicarsi l'Oscar come miglior film straniero, ripercorriamo la lunga e travagliata storia d'amore fra il cinema italiano e l'Academy, analizzando i titoli nostrani che nel corso degli anni hanno conquistato la prestigiosa statuetta.
Sebbene la commedia italiana sia, com'è noto, essenzialmente volgare e scollacciata, c'è un piccolo movimento che rema contro , facendo il possibile per uscire dal nero tunnel di banalità che il nostro cinema è restio a lasciare. Tra gli esponenti di questo movimento è Gabriele Salvatores.