L'uomo che verrà è un film del 2009 diretto da Giorgio Diritti con Alba Rohrwacher e Maya Sansa. Durata: 117 min. Distribuito in Italia da Mikado. Paese di produzione: Italia.
Inverno, 1943. Martina, unica figlia di una povera famiglia di contadini, ha 8 anni e vive alle pendici di Monte Sole. Anni prima ha perso un fratellino di pochi giorni e da allora ha smesso di parlare. La mamma rimane nuovamente incinta e Martina vive nell'attesa del bambino che nascerà, mentre la guerra man mano si avvicina e la vita diventa sempre più difficile fra le brigate partigiane del comandante Lupo e l'avanzare dei nazisti. Nella notte tra il 28 e il 29 settembre 1944 il bambino viene finalmente alla luce. Quasi contemporaneamente le SS scatenano nella zona un rastrellamento senza precedenti, che passerà alla storia come la strage di Marzabotto.
Lo sguardo puro sulla strage Sceglie lo sguardo puro di una bambina di otto anni Giorgio Diritti per raccontare ne L'uomo che verrà la sua versione della strage di Marzabotto, l'eccidio di 770 civili perpetrato dalle truppe naziste tra il 29 settembre e il 5 …
Date di uscita e riprese - L'uomo che verrà è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 22 Gennaio 2010 (Mikado). Le riprese del film si sono svolte in Italia. Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film: Castel San Pietro …
Roma 2009 - Presentato in concorso nell'edizione 2009 del Festival internazionale del Film di Roma.
Attualmente L'uomo che verrà ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da L'uomo che verrà e le nomination:
L'uomo che verrà è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 7.4 su 10
Collezione Giorgio Diritti
2011 - CG Entertainment
Contiene 5 Ore e 32 Minuti di contenuti su 3 Dischi, tra cui Il vento fa il suo giro, Piazzàti e Con i miei occhi.
L'uomo che verrà
2010 - Dolmen Home Video
Contiene 1 Ora e 56 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Nella settimana della Giornata della Memoria aumentano le sale per il film di Giorgio Diritti, che racconta la tragedia di Marzabotto.
Alieni e 'tagliatori di teste' in sala, a partire dal 22 gennaio, con 'Il quarto tipo' e 'Tra le nuvole', ma anche due volti della nostra Italia: quella tragica e intensa de L'uomo che verrà' e quella scintillante, ormai perduta, di 'Nine'. Ai più piccoli invece è dedicato il cartoon Cuccioli - Il codice di Marco Polo.
Il regista al pubblico dell'Auditorium: 'Ho tentato di realizzare un film privo di retorica che non parlasse di buoni e cattivi, ma cercasse di essere realistico, vero, rispettoso'.
Sulla scia della forte impressione che Il vento fa il suo giro e L'uomo che verrà hanno saputo destare in noi, ci siamo messi in contatto con il cordialissimo Giorgio Diritti, cineasta di spessore umano ed artistico davvero notevole.
Si chiude con il cinema di casa nostra lo speciale della redazione di Movieplayer.it sul meglio del decennio appena trascorso.
Il film di Nicolo Donato, che racconta il dramma di due neonazisti gay che scoprono di amarsi, ha vinto il Marc'Aurelio d'Oro. Altri riconoscimenti sono stati assegnati ad Helen Mirren e Sergio Castellitto e a L'uomo che verrà di Giorgio Diritti.
Il regista bolognese si prende la sua rivincita dopo l'esclusione dalla Mostra di Venezia sfilando sul red carpet del festival capitolino. Il suo nuovo lavoro, L'uomo che verrà, è stato presentato oggi alla stampa.
La sezione competitiva della giornata presenta dei titoli di spessore, che affrontano temi importanti e questioni delicate: dallo straordinario "L'uomo che verrà" del talentuoso Giorgio Diritti, intensissima rievocazione della strage di Marzabotto, alle istanze femministe della mistica benedettina Hildegard von Bingen di "Vision", passando per la controversa relazione omosessuale tra le file di un gruppo neonazista in "Brotherhood".
Le parole lasciano il posto alle immagini e alle sensazioni, sviando la ricerca di enfasi, andando invece a scavare con grande discrezione nell'umanità di coloro che in una guerra non hanno voce.
La kermesse capitolina arrivata alla quarta edizione si rinnova completamente e con un programma assai ricco di star, eventi speciali, incontri, workshop, anteprime mondiali ed internazionali prova a ritagliarsi un posto di rilievo tra le manifestazioni cinematografiche più importanti del mondo.