Harry Potter e i doni della morte - parte 2 (2011): curiosità e frasi celebri

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3.4/5

Tutte le curiosità sul film Harry Potter e i doni della morte - parte 2 (Harry Potter and the Deathly Hallows: Part II) del 2011: curiosità, frasi celebri e citazioni, aneddoti, bloopers, note di regia e produzione, trivia sul film e sui realizzatori.

Curiosità

  • Date di uscita e riprese

    Harry Potter e i doni della morte - parte 2 è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 13 Luglio 2011 (Warner Bros); la data di uscita originale è: 15 Luglio 2011 (UK).
    Le riprese del film si sono svolte nel periodo 19 Febbraio 2009 - 10 Aprile 2010 in Inghilterra e Regno Unito.

    Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film:

    Leavesden Studios, Leavesden, Hertfordshire, Inghilterra, Regno Unito
    Pinewood Studios, Iver Heath, Buckinghamshire, Inghilterra, Regno Unito
    St. Pancras Station, St. Pancras, Londra, Inghilterra, Regno Unito
    Freshwater West, Pembrokeshire, Wales, Regno Unito
    Inghilterra, Regno Unito

  • Heyman e Cuaròn nel dopo-Harry Potter

    Gravity rappresenta il primo progetto del produttore David Heyman dopo la conclusione della saga di Harry Potter con l'ultimo film, Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 2 (2011). Inoltre, il film rappresenta la prima collaborazione tra il produttore e il regista Alfonso Cuarón dai tempi di Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (2004), terzo film della suddetta saga.

  • 40 volte grazie

    Alla fine della conclusione della saga di Harry Potter e i doni della morte - parte 2, la Warner Bros ha ringraziato l'autrice della popolarissima saga fantasy con un prezioso regalo: un bracciale di oro bianco sul quale sono incastonati ben 40 diamanti. La Rowling ha voluto indossare il prezioso monile ad una premiere dell'ultimo film, ma era talmente nervosa all'idea di partecipare ad un evento pubblico senza aver assicurato il bracciale, che ha preferito farsi accompagnare da una mini-scorta.

  • Esordi da record nelle sale USA

    I biglietti potenziati da IMAX e 3D hanno avuto certamente il loro peso negli ultimi tempi, ma sicuramente la cinquina degli attuali migliori week end di apertura sul mercato statunitense è anche testimonianza della forza dei franchise, che attraggono le loro miriadi di fan nelle prime ore dall'uscita: al primo posto c'è il più recente esempio di blockbuster e fenomeno globale, The Avengers di Joss Whedon che con poco più di 200 milioni di dollari è ad oggi, e di gran lunga, la più migliore apertura di sempre negli USA. Il secondo posto spetta, con più di 175milioni di dollari ad Iron Man 3 circa 168 milioni di dollari, quindi a Hunger Games: la ragazza di fuoco (primo non in 3D della lista) e poi alla trascinante conclusione della saga di Harry Potter, (2011), seguito dal terzo capitolo della saga nolaniana dell'uomo pipistrello, Il cavaliere oscuro - il ritorno che, anche a causa dei tragici fatti di Denver, deve "accontentarsi" di soli 160 milioni e 800.00. In realtà la cifra è più sufficiente per battere il capitolo precedente della saga (Il cavaliere oscuro (2008), al quinto posto a quota 158) ma soprattutto per conquistare il record di maggiore incasso di apertura di sempre per un film NON in 3D. Al sesto posto un altro fenomeno del botteghino USA anno 2012 (annata che piazza quindi ben tre titoli nei primi cinque posti): Hunger Games con 152 milioni. Dalla settima alla decima posizione troviamo invece: il terzo episodio della saga dell'Uomo Ragno secondo Sam Raimi, Spider-Man 3 (2007) con 151 milioni; i vampiri di Stephenie Meyer con The Twilight Saga: New Moon (2009), quasi 143 milioni e The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 2 con 141 milioni.

  • Rupert, un ladro di souvenir sul set

    In occasione della presentazione di Harry Potter e i doni della morte - parte 2 Rupert Grint ha raccontato di non aver avuto molte possibilità di tenere qualche "souvenir" del set della saga, nell'arco degli undici anni durante i quali ha recitato nei panni di Ron Weasley. "Non ho potuto tenere molti oggetti utilizzati sul set, sono molto severi per quanto riguarda queste cose. Ricordo che sul set di Harry Potter e la pietra filosofale c'era questo incredibile uovo d'oro di dragone, che si apriva... un pomeriggio l'ho infilato nella federa di un cuscino e me lo sono portato a casa. Qualche giorno dopo però, alla Warner si scatenò la caccia a chi aveva preso l'uovo di dragone. Così, senza dire niente, dovetti restituirlo." Alla fine della saga però, la produzione gli ha permesso di portare via qualcosa: "Mi hanno dato il deluminatore e il numero 4 che è sulla porta della casa dei Dursley."

  • Gli impegni di Emma

    Dopo le riprese di Harry Potter e i doni della morte - parte 2, Rupert Grint ha rivelato che i numerosi impegni universitari di Emma Watson non hanno permesso all'attrice di essere sempre presente sul set del capitolo finale della saga. Durante le riprese infatti, Emma era impegnata con lo studio alla Brown University (negli USA) e per la produzione si è reso necessario adottare diversi accorgimenti (anche tecnici) per rimpiazzarla quando non era possibile averla sul set. "Non è stata molto tempo sul set" - ha detto Grint - "Abbiamo effettuato le riprese tenendo in considerazione i suoi impegni di studio, e lei aveva anche molte controfigure. Hanno anche realizzato una maschera di Emma da far indossare alle controfigure per le riprese di spalle, o che mostrano appena il viso. Emma è stata sul set per le scene e le giornate più importanti, cose del genere, ma onestamente non so come abbia fatto a lavorare e studiare insieme. Io non ce l'avrei fatta."

  • Harry Melling di nuovo paffuto per 'I doni della morte'

    Sul set di Harry Potter e i doni della morte, l'attore Harry Melling ha dovuto sottoporsi ad un make up prostetico e indossare costumi che lo facessero sembrare più grasso per una questione di continuità. Mellin, che interpreta il paffuto Dudley, cugino di Harry Potter nella saga, ha perso molti chili nel giro di tre anni e quindi è stato deciso di "ricostruire" il look paffuto che caratterizzava il suo personaggio nel franchise.
    Dopo la fine delle riprese, l'attore ha rivelato di volersi dedicare soprattutto al teatro.

  • Rupert Grint e il camerino dei ricordi

    Dopo la conclusione delle riprese di Harry Potter e i doni della morte, Rupert Grint si è augurato che i produttori della saga mantengano fede al proposito di ricreare il suo camerino (e quello dei suoi colleghi, Daniel Radcliffe ed Emma Watson) per un museo dedicato ai film sul maghetto. L'attore inglese, che interpreta Ron Weasley, ha tenuto con se diversi cimeli delle riprese del film, ma gli farebbe piacere rivedere il proprio camerino quando sentirà la nostalgia della saga. "So che ricostruiranno i nostri camerini nel museo londinese di Harry Potter. E' un'idea strana, ma mi piace. Ho passato più tempo in camerino che a casa mia e l'idea che non sarà smantellato mi piace molto."

  • Fuga dal set di Harry Potter per Tom Felton

    Tom Felton ha rivelato che l'ultimo giorno di riprese di Harry Potter e i doni della morte non si è fermato molto tempo sul set, per paura di lasciarsi sopraffare dall'emozione. "E' stato molto strano. Nessuno sapeva cosa dire. Ho ringraziato tutti e poi sono andato via prima che le emozioni prendessero il sopravvento."

Frasi celebri e citazioni

  • So che molti di voi vorranno combattere; alcuni di voi penseranno perfino che combattere sia saggio, ma è una follia! Consegnatemi Harry Potter! Fatelo e a nessuno verrà fatto del male. Consegnatemi Harry Potter e io lascerò la scuola intatta. Consegnatemi Harry Potter e sarete ricompensati. Avete un'ora.