Tutte le curiosità sul film Blade Runner del 1982: curiosità, frasi celebri e citazioni, aneddoti, bloopers, note di regia e produzione, trivia sul film e sui realizzatori.
Date di uscita e riprese
Blade Runner è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 14 Ottobre 1982; la data di uscita originale è: 25 Giugno 1982 (USA).
Le riprese del film si sono svolte nel periodo 09 Marzo 1981 - 10 Giugno 1981 in Inghilterra e USA.
Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film:
Londra, Inghilterra, Regno Unito
Shepperton Studios, Shepperton, Surrey, Inghilterra, Regno Unito
2nd Street Tunnel between Hill and Figueroa, Los Angeles, California, USA
Bradbury Building - 304 S. Broadway, Downtown, Los Angeles, California, USA
Ennis-Brown House - 2655 Glendower Avenue, Los Feliz, Los Angeles, California, USA
Million Dollar Theatre - 307 S. Broadway, Downtown, Los Angeles, California, USA
New York Street, Warner Brothers Burbank Studios - 4000 Warner Boulevard, Burbank, California, USA
Pan Am building, Downtown, Los Angeles, California, USA
Stage 24, Warner Brothers Burbank Studios - 4000 Warner Boulevard, Burbank, California, USA
Stage 25, Warner Brothers Burbank Studios - 4000 Warner Boulevard, Burbank, California, USA
Stage 4, Warner Brothers Burbank Studios - 4000 Warner Boulevard, Burbank, California, USA
Union Station - 800 N. Alameda Street, Downtown, Los Angeles, California, USA
Warner Brothers Burbank Studios - 4000 Warner Boulevard, Burbank, California, USA
Specifiche tecniche
Girato in: 65 mm (effetti speciali) e 35 mm. Proiettato in: D-Cinema, 35 mm e 70 mm. Rapporto immagine: 2,20 : 1 (70 mm) e 2,35 : 1. Colore: a colori (Technicolor). Formato audio: DTS 70mm e Dolby (35mm). Lingua originale: Inglese, Tedesco, Cantonese, Giapponese e Ungherese.
Un dono da Stanley Kubrick
Il film fu girato interamente a Los Angeles, ma le sequenze che, nel finale della theatrical version, si alternano ai primi piani di Harrison Ford e di Sean Young facevano parte del girato di [FILM]Shining[/PEOPLE]: Kubrick le regalò al collega Ridley Scott, che aveva problemi di budget.
Partenza a rilento
Blade Runner non piacque alla critica e fu un flop al box office: anno dopo anno, però, la sua popolarità crebbe, divenne un cult e la produzione si rifece abbondantemente dell'investimento.
Ho visto cose che voi umani...
Il famoso (e bellissimo) monologo in punto di morte di Roy Batty in Blade Runner non era nella sceneggiatura. Lo scrisse l'attore Rutger Hauer, che lo propose a Scott poco prima di girare la scena, che era anche l'ultima della lavorazione. Ridley Scottammise di averglielo lasciato recitare "per evitare discussioni".
Un Deckard laureato
In un primo momento sembrava che Deckard dovesse essere interpretato non da Harrison Ford ma da Dustin Hoffman.
Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginare: navi in fiamme al largo dei Bastioni di Orione e i raggi Beta balenare nel buio presso le porte di Tannhauser. Tutti quei momenti andranno persi nel tempo come lacrime nella pioggia. E' tempo di morire.
[Roy Batty]
Non sapevo per quanto tempo saremmo stati insieme. Ma chi è che lo sa?
[Rick Deckard]
Ho fatto cose... discutibili. Cose per cui il Dio della biomeccanica non mi farebbe entrare in paradiso.
[Roy Batty]
Sveglia! E' tempo di morire!
[Leon]
Io non so perché mi salvò la vita. Forse in quegli ultimi momenti amava la vita più di quanto l'avesse mai amata. Non solo la sua vita, la vita di chiunque, la mia vita.
[Rick Deckard]
Niente è peggio di vivere nel terrore.
[Leon]
"Avvampando gli angeli caddero;
profondo il tuono riempì le loro rive,
bruciando con i roghi dell'orco."
"La luce che arde col doppio di splendore brucia in metà tempo. E tu hai sempre bruciato la tua candela da tutte e due le parti."
Che cosa si prova a vivere nel terrore?
Io non sono nel buisness, io sono il buisness.
Io ricordo lezioni di musica, ma non so se ero io o la nipote di un altro...
Tutto ciò che volevano erano le stesse risposte che noi tutti vogliamo: da dove vengo?
dove vado? Quanto mi resta ancora? Non ho potuto far altro che restar lì e guardarlo morire.