Barry Lyndon è un film del 1975 diretto da Stanley Kubrick con Ryan O'Neal e Marisa Berenson. Durata: 187 min. Distribuito in Italia da Warner Bros. Paese di produzione: USA, Regno Unito.
La storia dell'avventuriero Redmond Barry, ambientata nell'Inghilterra del Settecento. Un eroe ambiguo e traballante, spinto da una cieca ambizione all'interno di una società violenta e classista.
Date di uscita e riprese - Barry Lyndon è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 01 Gennaio 1976 (Warner Bros); la data di uscita originale è: 18 Dicembre 1975 (UK). Le riprese del film si sono svolte nel periodo 01 Dicembre 1973 - …
Un film dipinto - Molte inquadrature di Barry Lyndon erano filmate e composte in modo da evocare i dipinti del XVIII secolo, specialmente quelli di Thomas Gainsborough.
Attualmente Barry Lyndon ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da Barry Lyndon e le nomination:
Barry Lyndon è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 89% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 89 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 8.1 su 10
Stanley Kubrick - The Masterpiece Collection
2014 - Warner Bros
Contiene 10 Dischi, tra cui 2001: Odissea nello spazio, Arancia meccanica, Lolita, Shining, Eyes wide shut, Il dottor Stranamore, ovvero come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba e Full Metal Jacket.
Stanley Kubrick - Un regista visionario
2011 - Warner Bros
Contiene 8 Dischi, tra cui Spartacus, Lolita, Il dottor Stranamore, ovvero come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba, 2001: Odissea nello spazio, Arancia meccanica, Shining, Full Metal Jacket e Eyes wide shut.
Barry Lyndon
2011 - Warner Bros
Contiene 3 Ore e 5 Minuti di contenuti su 1 Disco.
7 film di straordinaria bellezza in edizione speciale per celebrare il più grande regista di tutti i tempi.
Partendo dai generi, i film di Kubrick hanno sempre teso a manifestare, alla massima potenza, le virtù straordinarie del mezzo-Cinema: l'immagine più il movimento più la scrittura più la musica più il montaggio e più ancora, dentro un grumo inestricabile al cui interno nulla è più scindibile da nulla, nel miraggio d'una comunicazione ormai onnicomprensiva e massimamente performante.