Quel giorno d'estate 2018

Ispirato a una vicenda dolorosamente reale, quella delle famiglie colpite da un attacco terroristico, il più letale in Francia dopo la Seconda Guerra Mondiale: una decina di persone, uomini e donne, sono stati responsabili di attacchi dinamitardi e numerose sparatorie il 13 Novembre del 2015 che alla fine hanno ucciso centotrenta persone e ferito oltre quattrocento, di cui cento in condizioni gravi. Questa serie di attacchi a catena furono poi rivendicati dall’ISIS e lasciarono la Francia in uno stato di shock e allerta. La pellicola racconta la storia di David, un ragazzo sui vent’anni che vive a Parigi e che tira avanti come può, senza un impiego fisso, ancora immaturo e spensierato. David ha un forte legame con la sorella, Sandrine e la nipotina Amanda di sette anni che è cresciuta con la madre single, una delle tante famiglie che vivono nella ville lumière in serenità affrontando i problemi quotidiano alla meglio. Durante l’estate David fa la conoscenza di Léna, una ragazza che si è da poco trasferita nella capitale e tra i due sboccia subito un tenero sentimento d’amore.

La vita di David e Amanda viene squarciata da un attentato gravissimo dove Sandrine rimane uccisa. La storia narra di quell’attentato specifico, ma in realtà potrebbe essere tranquillamente ambientata a New York, Londra, Bologna, in qualsiasi luogo che sia stato testimone di eventi così tragici perchè la vera storia è quello che succede a David e Amanda, la storia delle famiglie che sono devastate da questi orribili crimini, che creano onde d’urto in centinaia e centinaia di persone; le vittime che rimangono in vita e che devono fare i conti con la realtà. In questo caso vediamo come David, sotto shock, traumatizzato, incredulo, deve dare la notizia alla sua nipotina, deve trovare il modo di dire a una bimba che la mamma non c’è più. Ed è solo l’inizio. David si ritrova improvvisamente a dire addio alla vita spensierata di prima, adesso è l’unico adulto rimasto nella vita di Amanda - visto che la nonna vive altrove - e deve prendersene cura. Amanda, che fino ad ora ha trattato lo zio come compagno di giochi, adesso dipende da lui in tutto e per tutto, una figura paterna ancora acerba ereditata dopo lo scempio di estremisti.

Non sarà facile per entrambi, dovranno ridefinire i loro ruoli, affrontare il lutto che li ha colpiti e trovare la forza di andare avanti giorno dopo giorno fino a quando piano piano si abitueranno alle loro nuove dinamiche e fino a quando il dolore diventerà giorno dopo giorno più sordo, meno lacerante. David e Amanda sono rinchiusi nel loro dolore, ma la vita va avanti, brutalmente, inesorabilmente e sarà così anche per loro, grazie anche all’aiuto della madre di David, Marianne che arriva in città dopo l’attentato, e Sandrine, e a Léna i due ritrovano la routine quotidiana in cui rifugiarsi e ricominciare daccapo.

Questa è la sinossi ufficiale rilasciata da Officine Ubu: “David vive a Parigi, dove sbarca il lunario con piccoli lavoretti occasionali. L’unico contatto familiare è rappresentato dallo stretto legame con la sorella Sandrine e la nipotina di 7 anni Amanda, cresciuta senza un padre. Durante l’estate David incontra Lena, appena trasferitasi a Parigi, e tra i due nasce presto un amore. Quando tutto sembra andare per il meglio le loro vite vengono sconvolte da un attacco terroristico nel cuore di Parigi, nel quale Sandrine perde la vita. Oltre a dover affrontare lo shock e il dolore della perdita, David deve ora prendersi cura della giovane nipote Amanda e trovare, insieme a Lena, una nuova serenità per ricominciare a vivere.”