Zhang Yimou e il dramma storico

Due i progetti in vita per il regista cinese: un dramma al femminile ambientato durante l'invasione giapponese e un affresco storico che ritrae i fermenti politici successivi alla Rivoluzione Culturale.

Dopo aver ultimato la lavorazione del remake del film di culto Sangue Facile, diretto dal fratelli Coen nel 1984, il regista cinese Zhang Yimou sta valutando quale sarà il suo prossimo progetto. In ballo vi sono un dramma ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale e una pellicola dedicata alla Rivoluzione Culturale. Zhang Yimou potrebbe, infatti, decidere di dirigere Jin Lin Shi San Chai (The 13 Women of Nanjing), che narra la storia di tredici prostitute a Nanchino che, durnate l'invasione giapponese del 1937, si sostituirono spontaneamente ad alcune studentesse universitarie costrette a prostituirsi. Tra i prossimi progetti a cui guarda il regista di Lanterne Rosse e Hero vi è, inoltre, Shan Zha Shu Zhi Lian (The Love of the Hawthorn Tree), ambientato durante le turbolenze politiche della Rivoluzione Culturale.

La nuova pellicola di Zhang Yimou, The First Gun, remake del noir dei Coen, vede protagonista il proprietario di un negozio di noodles che decide di uccidere la moglie fedifraga e l'amante, ma il suo piano si rivela più complesso del previsto. Il film uscirà in Cina l'11 dicembre per poi essere distribuito dalla Sony Pictures Classics in Nord America, Sud America, Australia e Nuova Zelanda. Di seguito il colorito trailer.