Willy Wonka ha già avuto due occasioni di brillare sul grande schermo. Il primo a interpretarlo è stato Gene Wilder nel 1971, seguito da Johnny Depp nel 2005.
Qualche giorno fa, la Warner Bros. ha annunciato di aver messo in cantiere un prequel che esplorerà gli anni della gioventù di Willy Wonka.
Il produttore David Heyman, durante un'intervista con Slashfilm, ha specificato che non c'è alcuna intenzione di fare un remake dei precedenti, ma gli studios vogliono mostrare come Willy è diventato il personaggio eccentrico che tutti conosciamo:
"Non è un remake. Già sono stati fatti due film, molto diversi tra loro. Diciamo che è una storia delle origini. Siamo ancora all'inizio del progetto, stiamo scrivendo la sceneggiatura con Simon Rich, che è fantastico."
Ancora non ci sono dettagli da parte di Rich (sceneggiatore di Pets - Vita da animali) o altri creativi, ma Heyman ha affermato che non ci saranno riferimenti ai libri di Roald Dahl:
"È stimolante perchè non ci sono libri di Dahl a cui ispirarsi ma il personaggio resta suo. Per come è stato scritto, penso ci sia molto da intuire riguardo la sua infanzia e la sua giovane età, stiamo discutendo proprio di questo, siamo alle fasi iniziali e siamo tutti molto contenti del progetto."
Ne La fabbrica di cioccolato di Tim Burton, in verità, ci sono dei riferimenti al passato di Wonka. Il visionario regista americano, tramite dei flashback, ci racconta del padre di Willy, un dentista, che non voleva far mangiare dolci al figlio per non rovinargli i denti. Appena il bambino riuscirà ad assaggiarli per la prima volta, sarà così conquistato da scappare di casa per creare il dolce più buono del mondo.
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