Volevo solo vivere: finite le riprese del film sulla strage di Balvano

Ultimo ciak per il mediometraggio che racconta il più grave incidente nella storia delle ferrovie.

Sabato 26 gennaio 2013 si sono concluse le riprese, iniziate il 14 gennaio, di Volevo solo vivere, seconda opera cinematografica nata da un'idea dell'editore Giuseppe Esposito, sceneggiata dallo stesso Esposito e dai registi Antonino Miele e Vito Cesaro, e prodotta dalla Ciak Mania Produzioni. Il mediometraggio racconta della tragedia, realmente accaduta il 3 marzo del 1944 in provincia di Potenza, nel comune di Balvano, che tolse la vita a più di 600 persone in quello che può essere considerato il più grave incidente della storia della ferrovia. La cosa più sorprendente è che questo incidente, dopo sessanta anni, è pressoché sconosciuto alla moltitudine delle persone e anche agli organi di stampa. A far da sfondo alla storia che il film racconta, quattro città divenute location: Battipaglia, Salerno, Bellizzi, Polla e Balvano. Sul set un cast formato da Carlo Croccolo, Emiliano De Martino, Vera Caputo, Daniela De Vita, Carolina DamianiAlfredo Li Bassi, Ciro Petrone.

Il film inizia con la descrizione della furia della seconda guerra mondiale che continua a mietere vittime e a distruggere. La speranza di poter sopravvivere a tutto ciò va, man mano, affievolendosi nel cuore della gente, ciò nonostante alcuni di loro provano a tirare avanti spostandosi di città in città per mendicare un lavoro. Dalla stazione di Napoli sta per partire il treno 8017 che trasporterà i suoi passeggeri fino a Bella-Muro Lucano (PZ). Ma il treno non giungerà mai a destinazione, la sua ultima fermata sarà la galleria delle Armi dove i fumi tossici, prodotti da un carbone di scarsa qualità, provocheranno la strage. L'approfondimento di alcuni personaggi, all'interno del treno, conduce con passione ed interesse al momento in cui la morte avrà il sopravvento. Antonino Miele e Vito Cesaro, al loro esordio nella regia cinematografica, hanno commentato: "Siamo entusiasti di questa produzione presentataci da Peppe Esposito e per la nostra opera prima non potevamo chiedere di meglio. La tragedia umana, la sofferenza e un destino tragico non rappresentano le scene di una fiction ma di un dramma accaduto realmente. Abbiamo diretto grandi attori che danno corpo ad una tragedia non soltanto con la recitazione ma con il trasporto e l'umanità di chi ha compreso fino in fondo il crudele destino vissuto da uomini, donne e bambini in quel maledetto treno 8017". Volevo solo vivere sarà pronto per Marzo 2013, in occasione dell'anniversario della tragedia e sarà distribuito nei festival di cinema e nelle scuole. La Ciak Mania Produzioni ha, inoltre, annunciato nuovi progetti di film, sempre a tema storico e sociale.

Fonte: Comunicato stampa