Visconti al Cinema Trevi dal 5 all'11 marzo

A cent'anni dalla nascita di Luchino Visconti la Cineteca nazionale lo celebra con una restrospettiva

Si è svolta stamattina al Cinema Trevi la conferenza stampa per il prossimo evento cinematografico organizzato dalla Cineteca Nazionale.
In occasione del centenario della nascita e a trent'anni dalla morte, la Cineteca Nazionale propone una retrospettiva completa dell'opera di Luchino Visconti per rendere omaggio a un Maestro della cultura e dell'arte italiana, la cui presenza sulle scene ha segnato in modo indelebile la storia dello spettacolo del Novecento.
Tale ricorrenza giunge a quindici anni di distanza dal restauro de Il Gattopardo, con il quale la Cineteca Nazionale ha avviato l'opera di recupero delle versioni integrali, il restauro e la preservazione dei film di Visconti. A tale ampio progetto la Cineteca Nazionale dedicò una retrospettiva integrale nel 2000, l'ultima organizzata a Roma prima di questo evento.

La retrospettiva, dal titolo L'estetica dello sguardo. L'arte di Luchino Visconti, si svolgerà al Cinema Trevi di Roma (vicolo del Puttarello 25) dal 5 al 19 marzo e prevede la proiezione di tutti i film diretti da Visconti e una serie di incontri con i suoi storici collaboratori. Martedì 7 marzo alle ore 19 incontro con Francesco Rosi, Gianni Borgna, Caterina d'Amico, Giuseppe Vacca e Sergio Toffetti, venerdì 10 marzo alle ore 17 incontro con Giuseppe Rotunno, sabato 11 marzo alle ore 20.15 incontro con Guido Lombardo, martedì 14 marzo alle ore 20.30 incontro con Enrico Medioli, mercoledì 15 marzo alle ore 18 incontro con Luca Verdone, autore del documentario Luchino Visconti, giovedì 16 marzo alle ore 20.30 incontro con Nicola Badalucco, venerdì 17 marzo alle ore 20.30 incontro con Mario Garbuglia, il quale presenterà due inediti extra che ha realizzato su Gruppo di famiglia in un interno e L'innocente, domenica 19 marzo alle ore 18.30 incontro con Piero Tosi e Silvia d'Amico.

La retrospettiva proseguirà poi a Bologna presso la Cineteca Comunale, a Torino al Museo Nazionale del Cinema e a Milano alla Cineteca Italiana.