Venezia 2014, è il giorno di Pasolini

Willem Dafoe interpreta Pier Paolo Pasolini nel film di Abel Ferrara sugli ultimi giorni di vita del regista. In concorso anche il cinese 'Red Amnesia', Joe Dante invece è alle prese con una ex troppo invadente.

Pasolini: Willem Dafoe in una scena del film di Abel Ferrara
Pasolini: Willem Dafoe in una scena del film di Abel Ferrara

Uno dei film più attesi di questa 71esima edizione della Mostra debutta finalmente sugli schermi del festival e non sappiamo quali reazioni aspettarci, perchè stavolta a raccontare gli ultimi giorni di Pier Paolo Pasolini non è un regista italiano, anche se Abel Ferrara ha indubbiamente un forte legame con il nostro Paese, quindi siamo curiosi di vedere il suo punto di vista sulla storia. Willem Dafoe interpreta lo scrittore e regista scomparso in circostanze mai chiarite nel 1975, ma nel cast figurano anche attori italiani tra cui Ninetto Davoli, amico di Pasolini (che per ovvie ragioni non interpreta sè stesso, ma un altro ruolo) A contendere il leone d'oro al Pasolini di Ferrara sarà Red Amnesia,del cinese Wang Xiaoshuai, un thriller dal forte sottotesto politico incentrato su una donna anziana che inizia a ricevere telefonate anonime.

Fuori concorso si cambia registro con Joe Dante e la horror comedy Burying the Ex, nel quale una ex-fidanzata particolarmente invadente arriva a tormentare il suo ex-fidanzato anche dall'oltretomba. Nel cast ritroviamo Anton Yelchin, che ieri ha presentato Cymbeline.

Burying the Ex: ex-fidanzate che a volte ritornano
Burying the Ex: ex-fidanzate che a volte ritornano

Orizzonti punta su due storie e un documentario: in Court un cantastorie viene processato perchè potrebbe aver istigato un uomo al suicidio - e nel frattempo esploriamo le vite dei personaggi coinvolti nella vicenda - in Theeb invece un ragazzino che fa parte di una tribù di beduini del deserto incontra un ufficiale dell'esercito inglese che gli chiede di essere accompagnato al più vicino pozzo d'acqua, una zona rischiosa. Nella stessa sezione, ma fuori concorso, si celebrano le nozze (finte) di Io sto con la sposa, documentario che ricostruisce l'impresa avventurosa di un gruppo di persone che attraversa l'Europa per permettere ad alcuni profughi di raggiungere la Svezia.