Venezia 2013: Amelio, Rosi ed Emma Dante gli italiani in concorso

A sfidare la pattuglia italiana le opere dei maestri Stephen Frears, Terry Gilliam, Errol Morris e l'atteso ritorno di Hayao Miyazaki, ma Venezia ospita anche le nuove fatiche registiche di James Franco e David Gordon Green.

Confermati i rumor che volevano Gianni Amelio in concorso alla Mostra di Venezia. Il suo L'intrepido, intepretato da Antonio Albanese e Sandra Ceccarelli, sfilerà nella competizione veneziana insieme a Via Castellana Bandiera, esordio alla regia cinematografica dell'autrice teatrale siciliana Emma Dante, e al documentario di Gianfranco Rosi Sacro GRA (dove GRA sta per grande raccordo anulare di Roma).

Anche la voce che voleva il nuovo visionario lavoro di Terry Gilliam, The Zero Theorem, in competizione ha trovato conferma. Quello dell'ex Monty Python è uno dei lavori più attesi, dopo che le anticipazioni del Comic-Con hanno mostrato un irriconoscibile Christoph Waltz pelato e immerso in un'avventura futuristica. Tra gli autori che sfideranno Gilliam si segnala il veterano Stephen Frears con il drammatico biopic Philomena, interpretato dalla grande Judi Dench, ed Errol Morris con il suo documentario politico su Donald Rumsfield. Aggiunta dell'ultim'ora lo storico Parkland, focus sull'ospedale in cui Kennedy venne portato dopo l'attentato a Dallas che vede nel cast Paul Giamatti, Billy Bob Thornton, Jacki Weaver e Zac Efron.

Dopo aver fatto visita al Lido nell'era Muller, il maestro dell'animazione giapponese Hayao Miyazaki fa ritorno in concorso con la nuova opera, il poetico The Wind Rises e sicuramente darà del filo da torcere ai rivali che ambiscono al Leone d'Oro. Nella pattuglia pià giovane si segnalano l'ennesimo lavoro dell'instancabile James Franco, Child of God, Joe di Joseph Gordon Green e il sci-fi Under the Skin di Jonathan Glazer, che vede la sensuale Scarlett Johansson nelle inedite vesti di una vorace aliena.

A fare buona compagnia ai preannunciati Gravity e The Canyons, il fuori concorso veneziano ospita il ritorno di Kim Ki-Duk che, dopo essersi portato a casa in Corea il Leone d'oro lo scorso anno, presenta Moebius, e l'intrigante documentario di Alex Gibney The Armstrong Lie. Chi già si lamenta per la mancanza di star incroci le dita sperando di vedere al Lido Tom Hardy e Ruth Wilson, protagonisti dell'adrenalinico thriller di Steven Knight Locke, mentre la più intellettuale sezione di Orizzonti vedrà ospiti Sion Sono, Lukas Moodysson e Andrea Segre.

(a breve l'elenco completo dei film in cartellone)

Venezia 2013: programma del festival