Una vita violata al cinema

Jun Ichikawa e Marco Di Stefano nella drammatica pellicola indipendente di Riccardo Sesani.

Venerdì 26 aprile verrà presentato al Filmstudio di Roma Una vita violata, l'ultimo film indipendente di Riccardo Sesani, regista riminese che, tra gli anni ottanta e novanta, ha esplorato i diversi generi cinematografici: dal poliziesco alla commedia, anche erotica, al thriller giudiziario. Il film, che ha ottenuto il patrocinio di Telefono Rosa, è distribuito dalla distribuito dalla Mediterranea Productions, e racconta una storia terribile ma, purtroppo, di tragica attualità: quella di una giovane donna violentata e della sua battaglia per ottenere giustizia. Protagonista del film Jun Ichikawa, volto noto della fiction televisiva. Il 17 aprile il film parteciperà al Foggia Film Festival. La storia vede protagonista un magistrato che crede nel racconto di una violenza subita da un'aspirante attrice per mano di un noto produttore. Alla ricerca della verità lo accompagna una tenace giornalista nel tentativo di fargli prendere coscienza di una possibile realtà mistificata. Il magistrato rivivie un passato che sperava di aver cancellato: quello dell'omicidio violento di cui è stata vittima la moglie. Forte di improvvisa passione nata per la giovane vittima, riuscirà a far processare il noto produttore, con inaspettate conseguenze.

Sesani è stato assistente alla regia di Damiano Damiani e ha esordito nel 1976 con Un amore targato Forlì. Buona come il pane con Carmen Russo e Un caso d'amore, tratto dal romanzo omonimo di Roberto Sapio e ambientato a Rimini, sono i suoi film di maggiore successo. Di seguito il trailer di Una vita violata.