Un'ombra per Sam Raimi?

Dopo l'uscita dal franchise dedicato all'Uomo Ragno, Sam Raimi potrebbe dirigere una nuova versione del popolare The Shadow.

Dopo l'abbandono del franchise Spider-Man, Sam Raimi si sta guardando intorno in cerca di nuovi progetti cinematografici su cui concentrarsi. Tra questi spicca ora The Shadow, pellicola nella quale il mago dell'horror era già coinvolto in veste di produttore prima del bailamme che lo ha costretto ad abbandonare il suo Spider-Man 4, e che adesso che si trova disoccupato potrebbe dirigere in prima persona. Se Raimi deciderà di portare avanti il nuovo progetto, The Shadow sarà il terzo supereroe, dopo Spider-Man e Darkman, a comparire nel suo curriculum.

La sceneggiatura di The Shadow, firmata da Siavash Farahanl, è ambientata in una cupa e demoniaca New York City e si apre con una giovane ventenne che contempla la possibilità del suicidio dondolandosi su uno dei piloni del Ponte di Brooklyn. Ecco la suggestiva entrata in scena del personaggio di Margo Lane, compagna di Lamont Cranston, alias The Shadow, eroe dei popolari romanzi pulp scritti da Walter B. Gibson e dei radiodrammi degli anni '30 interpretati, nei primi tempi, da un giovanissimo Orson Welles. La sua nemesi nella sceneggiatura di Farahanl sarà il pericoloso Mr. Remorse, rapitore e omicida seriale, un personaggio abbastanza ambiguo e inquietante da attirare l'attenzione del pubblico appassionato di storie a tinte forti.

Il personaggio di The Shadow è stato portato sul grande schermo nel 1994 da Russell Mulcahy. Il suo L'uomo ombra vedeva protagonisti Alec Baldwin, Ian McKellen e Penelope Ann Miller. I fan di Raimi già pregustano una versione nuova di zecca creata dalla fervida mente dal regista, ma bisogna vedere se lui opterà per ritardare ulteriormente l'avvio della lavorazione del discusso World of Warcraft, altro progetto fantasy in fase di elaborazione. A prima vista la bilancia pende dalla parte di The Shadow, la cui seconda stesura dello script è già ultimata mentre nel caso di World of Warcraft non esiste ancora una sceneggiatura. Attendiamo quindi nuovi riscontri per conoscere le intenzioni del mago Raimi, certi che in ogni caso riuscirà a non deludere le aspettative dei suoi estimatori.